YouTube, tutti lo usiamo ed anche gli hacker e truffatori: ora è allarme stream-jacking più concreto che mai | Già in migliaia di utenti ci sono cascati

YouTube è una delle piattaforme dedicate allo streaming e all’upload di video più famosi al mondo. Nonostante abbia quasi 20 anni di attività, ultimamente è diventata protagonista di pericolose truffe.

Dalle ultime notizie infatti sembrerebbe che stia diventando sempre più comune la truffa dello stream-jacking, una tecnica che sfrutta la fiducia creata tra i content creator e il proprio pubblico, mettendo quest’ultimo a serio rischio.

I malintenzionati del web mettono in atto questa particolare tecnica su Youtube ma non solo, infatti tutti i social sono a rischio in quanto lo stream-jacking prevede la clonazione dei profili e dei relativi contenuti dei “big” delle piattaforme.

Creando un profilo esattamente uguale all’originale e ricaricando gli stessi video, o le foto, si potranno infatti confondere molto facilmente i fan, i quali diventano ottime vittime da cui prelevare soldi e dati personali.

Sostanzialmente gli hacker possono raggiungere i loro scopi tramite due vie, la prima prevede appunto la perfetta clonazione di un profilo così da poter mettere dei link in descrizione, o direttamente sul video, che rimandano a contenuti malevoli come malware, virus e altre minacce informatiche poco facili da individuare, specialmente da occhi esperti.

Cos’è lo stream-jacking e come ci si può difendere

La seconda tecnica, ancora più invasiva, permette ai criminali di fingersi interessati a un creator in particolare e, prendendo l’aspetto di un’azienda pronta a collaborare, invita lo Youtuber o l’influencer a cliccare su un link o a scaricare un apparentemente innocuo .pdf, che possono tranquillamente essere spacciati per contratti, cataloghi o offerte lavorative.

A questo punto gli hacker entrano in pieno possesso del canale e dei profili della persona, potendo modificare, creare video nuovi e avviare live con il solo scopo di “acchiappare” quanti più fan possibili da truffare. Benché queste truffe siano particolarmente infide e difficili da scoprire, esistono dei modi per difendersi.

Prima di tutto è essenziale controllare attentamente che, come nel caso del phishing, le mail e i messaggi contengano esclusivamente materiale reale, tenendo ben aggiornati i software del dispositivo e i relativi antivirus. Successivamente, è anche importante controllare che il profilo del creator sia effettivamente coerente con quanto avveniva in passato, infatti può capitare che i profili falsi abbiano numeri di visualizzazioni e commenti molto discordanti tra loro, complici anche i vari servizi di fornitura di false visualizzazioni in cambio di un piccolo contributo monetario.