WhatsApp che batosta: Google gli chiude la porta in faccia e blocca i backup sul suo Drive | Ora rischi di perdere le tue chat e dati per sempre
WhatsApp lancia una novità che non è piaciuta a molti. Sarà disponibile una nuova modalità di backup che occuperà spazio su Google Drive.
Google annuncia tale novità tramite un comunicato spoilerando anche il periodo in cui avverranno i cambiamenti.
WhatsApp nelle ultime settimane ha lanciato davvero tante novità che riguardano soprattutto la questione dei backup.
Il cambiamento che WhatsApp ha messo in atto è volto ad archiviare per sempre una problematica comune a molti utenti, ovvero quella di dimenticare i codici di accesso ai backup.
Per questo, la nota piattaforma, ha messo in atto un nuovo cambiamento che, purtroppo, non è stato ben visto da tutti. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Backup su Google Drive, la novità di WhatsApp
Cosa accadrà di nuovo che ha così sconvolto la platea di utenti che utilizzano tale app di messaggistica? In particolare, grazie ad un comunicato, gli sviluppatori hanno annunciato una novità davvero sostanziosa. A partire dal mese di dicembre, i backup di WhatsApp occuperanno spazio sul Drive di Google. Attualmente tale situazione verrà testata nella versione beta dell’app per comprendere se la novità potesse essere funzionale o meno. Perché gli utenti non accettano tale decisione? Prima di rispondere a tale domanda, comprendiamo cos’è Google Drive e quanti GB offre agli utenti gratuitamente. Google Drive, proprio come il Cloud di Apple, garantisce agli utenti circa 15 Giga come limite per archiviare i propri dati gratuitamente. Naturalmente, la scelta di WhatsApp andrebbe a colpire proprio coloro che utilizzano la versione gratuita del Drive. 15 Giga potrebbero non essere abbastanza per salvare foto, video, documenti e chat di WhatsApp.
Quando l’opzione diventerà effettiva
Come affermato in precedenza, in un primo momento la nuova modalità di backup sarà attiva solo per coloro che utilizzano la versione beta. E’ probabile che tale funzione possa divenire effettiva all’inizio del 2024. Le critiche nascono proprio nel momento in cui, in maniera indiretta, la scelta di WhatsApp spinga gli utenti a dover a tutti costi dotarsi di un account Google Drive a pagamento per poter effettuare il backup dei dati di WhatsApp. Ricordiamo che questa funzione particolare non è nuova all’universo della piattaforma di casa Meta. Già nel 2017, ad esempio, era attiva una partnership tra Google e WhatsApp. Insomma, un ritorno al passato che ora non potrebbe far altro che attirarsi le critiche degli utenti.