Nonostante WhatsApp stia diventando mese dopo mese un’applicazione sempre più sicura ed attenta alla privacy dei propri utenti, i criminali sono riusciti a trovare un nuovo modo per truffare.
Con WhatsApp ogni giorno più di due miliardi di utenti riescono a scambiarsi messaggi, foto, video, audio ed informazioni in modo gratuito ed istantaneo, a volte però non si è perfettamente consci dei pericoli che si corrono.
Inizialmente WhatsApp era un’applicazione con cui si potevano scambiare solo messaggi e file multimediali, le funzioni infatti erano piuttosto limitate tanto che WhatsApp non si differenziava di molto dalle altre applicazioni sviluppate per soddisfare le esigenze di comunicazione delle persone, ad oggi però la situazione è completamente diversa.
Gli utenti ora possono inviare quasi ogni tipo di file, possono condividere i propri video nelle storie, partecipare a gruppi numerosi, condividere file multimediali che si autodistruggono, messaggi vocali audio ed anche la propria posizione tramite l’invio della geolocalizzazione.
Molte volte però gli strumenti messi a disposizione dal team di sviluppatori sono poco conosciuti o utilizzati e proprio per questo gli hacker riescono spesso a mettere a segno attacchi criminali come il furto dell’account, del materiale multimediale e della localizzazione del proprietario dell’account.
Per condividere la propria geolocalizzazione in genere è sufficiente andare nella chat, selezionare “Allega”, “Posizione” e “Condividi posizione in tempo reale” ma gli hacker hanno trovato una soluzione per fare in modo che la vittima non si accorga nemmeno di essere spiata e per mettere in atto la truffa si lasciano aiutare da uno strumento esterno, come ad esempio IPLogger, che permette di scoprire il luogo in cui è stato generato l’indirizzo IP di qualcuno.
Per funzionare, questo portale ha bisogno che il malcapitato clicchi sul link generato dal sito, così da rendere noto l’indirizzo IP e la sua posizione, tuttavia il web è pieno di strumenti che riescono a camuffare anche gratuitamente un link, trasformandolo magari in un semplice “Leggi di più” o un link che riporta ad un’immagine o un prodotto in vendita.
Cliccare sul link di un hacker espone a tantissimi rischi, per questo è essenziale ricordare che qualora appaiano messaggi strani in chat, anche da chi si conosce, o si stia chattando con una persona particolarmente insistente, ognuno può decidere di bloccare la chat e l’utente sospetto e disattivare il GPS, salvaguardando la propria sicurezza.