Usi spesso il forno? ecco alcune cose da sapere, e come risolverle, se non vuoi prenderti una intossicazione | Bastano pochi minuti
Il forno è uno degli strumenti più utilizzati nelle cucine, ma siamo davvero sicuri che il nostro sia pulito alla perfezione?
Ogni quante volte va pulito il forno? Capirlo potrebbe essere complicato, ma oggi vi mostreremo alcuni consigli utilissimi per evitare di mangiare lo sporco residuo.
Il forno viene considerato, per la maggior parte dei casi, il vero e proprio re della cucina. Al suo interno è possibile preparare diverse pietanze oppure riscaldare i cibi e renderli ancora più appetitosi.
Tuttavia, dopo una serie di utilizzi, come qualsiasi ambiente della cucina, anche il forno va incontro a sporcizia e residui di cibo che restano attaccati alle pareti interne. La domanda a cui cercheremo di rispondere oggi è: ogni quanto va lavato il forno per evitare problematiche?
Capirlo potrebbe essere difficile a causa delle pareti in genere di colore scuro dei forni. Ma qui abbiamo tutti i trucchetti che non potete non conoscere. Curiosi? Continuate nella lettura.
Come capire se il forno è sporco?
In genere, quando si parla di forni di ultima generazione, questi sono provvisti al loro interno di un sistema super tecnologico che consente la pulizia automatica. Ma, come risaputo, non tutti hanno nelle loro cucine i forni di ultima generazione. Esiste allora un’alternativa per avere un forno sempre pulito? La risposta è positiva. In genere, i forni tradizionali andrebbero puliti almeno una volta a settimana a mano. In questo modo il vostro forno sarà sempre e opportunamente igienizzato. Naturalmente questo consiglio è da ritenersi valido per chi usa assiduamente il forno quasi tutti i giorni. Coloro che lo utilizzano poche volte a settimana possono anche posticipare i tempi di pulizia ricordando di pulire il forno almeno una volta al mese anche se non lo si utilizza mai perché al suo interno potrebbero proliferare germi e batteri a causa delle alte temperature.
Come pulire il forno: ecco alcuni pratici consigli
In genere, anche in commercio esistono un’infinità di prodotti. Oltre a quelli chimici che, spesso, hanno un costo anche elevato, ci sono molti prodotti naturali low cost che sicuramente doneranno dei risultati senza eguali. Tra questi abbiamo, ad esempio, l’aceto. Ottimo sgrassante e neutralizzatore di odori. Sia nel caso in cui vengano utilizzati prodotti naturali che artificiali, bisognerà sempre lavare accuratamente le pareti interne del forno con acqua e asciugare bene per evitare che possano permanere residui di detersivo o altri prodotti. In questo modo germi e batteri non saranno altro che un brutto ricordo.