Un’università americana risparmierà 600.000 dollari con l’acquisto di iPad Pro economico
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La rivoluzione che Apple, ormai da qualche anno, intende fare nel mondo della scuola e che a tutti gli effetti continua, come abbiamo visto nel corso dell’evento di qualche settimana fa in cui è stato presentato l’iPad economico 2018, inizia a dare alcuni frutti in giro per il mondo.
La Maryville University, che si trova nel Missouri, uno stato federato degli USA, ha stretto un accordo con Apple (che fa sconti per le scuole che acquistano iPad Pro) per garantire 3.600 iPad a insegnanti e studenti. L’accordo è stato stretto perché, a conti fatti, l’Università avrà un risparmio di 590.000 dollari rispetto agli anni precedenti.
Il risparmio arriva da diversi fronti: da un lato c’è il software per iPad, molto meno costoso rispetto a quello per computer, e poi ci sono i costi di manutenzione dei desktop, che sono maggiori rispetto a quelli di iPad; c’è il risparmio della carta e in generale della cancelleria, e ci sono risparmi sull’acquisto di programmi, come quelli per la gestione dei compiti in classe, integrati in iPad Pro (quindi gratuiti) rispetto alle alternative a pagamento.
Il risparmio sicuramente c’è, e il direttore dell’Università si mostra soddisfatto anche per il fatto che gli studenti potranno usare iPad in modo personalizzato, rispetto all’utilizzo dei libri di testo.
La domanda è: questo schema è specifico per questa università o potrà essere applicato ad altre università in giro per il mondo? L’acquisto di 3.600 iPad ha un costo molto elevato che (considerando il costo di ogni iPad di 300 dollari) ammonterebbe a circa un milione di dollari; un investimento che può essere utile se, considerando spese e benefici, c’è un risparmio comunque piuttosto alto, ma una cifra proibitiva (specialmente considerando il numero non altissimo) per la maggior parte degli atenei del nostro paese, per esempio.
Un modello che, quindi, sarà probabilmente difficile veder esportare anche nel nostro paese…
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