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L’onda della digitalizzazione tocca anche i documenti personali. Ora è il turno della patente all’interno dell’app IO. Le funzioni introdotte da questa nuova possibilità sono molteplici e utilissime: le forze dell’ordine potranno verificarla tramite QR Code e la scadenza del documento sarà segnalata in anticipo attraverso una notifica dell’app.
Di questi tempi si sente parlare – o forse se ne dovrebbe sentire parlare di più – di PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, tra i vari obiettivi, ha anche quello di investire nella Pubblica Amministrazione nel suo processo di transizione digitale. In realtà già da tempo assistiamo a tante iniziative volte a questo scopo. Basti pensare, per esempio, ai servizi di identità digitale come lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica.
Il tutto ha lo scopo di consentire un più facile utilizzo dei nostri documenti e un accesso semplificato ai servizi della PA. Questo paradigma, però, cambia le carte in gioco e non di poco. Si tratta a tutti gli effetti di una sorta di rivoluzione, che ora si sta espandendo per avvicinare sempre più i cittadini comunitari verso la digitalizzazione. Si assiste fondamentalmente a quella rinuncia al personale fisico che porta via gran parte dei budget di aziende e Stato e si aggira questo scoglio offrendo ai cittadini una via d’accesso più rapida e immediata.
Anche la patente tra i documenti digitali grazie all’app IO
Durante la pandemia da Covid-19 abbiamo iniziato a conoscere questo tipo di servizi, sia per un’impossibilità strutturale di recarci fisicamente nei luoghi pubblici, sia attraverso altri mezzi come i green pass. Adesso anche la patente si digitalizza, e sarà inserita all’interno dell’app IO insieme alla tessera elettorale e alla tessera sanitaria. Per scaricare il documento serviranno appunto le nostre credenziali CIE o SPID. Il documento di guida sarà abbinato a un QR Code che potrà essere scansionato dalle forze dell’ordine qualora fosse richiesto.
Insomma, il funzionamento è del tutto simile a quello del Certificato Verde, e i sistemi di protezione dovranno essere perfetti per evitare qualsiasi tipo di violazione. Come detto, tutto il nostro portafoglio digitale di documenti sarà accessibile tramite l’app IO, che rimane un punto di raccolta fondamentale. Una notifica dell’applicazione, poi, ci ricorderà quando è arrivato il tempo di rinnovare il documento. Tutte queste novità sono attese per al fine del 2023, anche se eventuali ritardi non sono da escludere .