Un nuovo iPhone entro settembre per mantenere elevati i profitti, dicono gli analisti
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Nella conference call sui risultati finanziari tenuta in settimana, la società di Cupertino non ha solamente presentato i dati del passato trimestre fiscale, ma anche fornito indicazioni sulle performance del quarto periodo dell’anno fiscale, che negli Stati Uniti va dal 1 luglio al 30 settembre. Le previsioni sono state così interpretate da Walter Piecyk, ricercatore della BTIG:
“Non pensiamo che Apple possa raggiungere il nuovo orientamento sui profitti per il trimestre di settembre a meno che non lanci nuovi prodotti. Dopo aver ottenuto 35 miliardi di dollari di fatturato nel trimestre di giugno, il management punta a 34-37 miliardi nel prossimo quarto. I ricavi crollerebbero di molti milioni se la società non avesse in programma nuovi prodotti”.
La tempistica è fondamentale per conseguire gli obiettivi prefissati dalla società di Cupertino. Se Apple dovesse lanciare nuovi dispositivi all’inizio del mese di settembre, darebbe infatti tempo ai consumatori di alimentare le vendite per la fine del trimestre. Basti pensare che nel 2012 la compagnia ha lanciato il suo nuovo iPhone nell’ultima settimana del mese ed è stata in grado di vendere 10 milioni di dispositivi nel primo weekend.
Piecyk ritiene che il nuovo prodotto debba necessariamente essere un iPhone, sia esso un esemplare di nuova generazione sia una versione “budget” dello smartphone. Tim Cook ha promesso che nuovi prodotti saranno disponibili “questo autunno“, e poichè la stagione inizia solo il 22 settembre è possibile che anche quest’anno assisteremo ad un lancio nell’ultima settimana del mese.
E’ interessante notare che gli smartphone Apple raggiungano gli scaffali, solitamente, di venerdì. L’unico venerdì compreso tra l’equinozio d’autunno e l’inizio di ottobre è il 27, dando alla società pochissimi giorni per accumulare i ricavi necessari a mantenere le promesse finanziarie. L’altra strada percorribile sarebbe quella di lanciare il nuovo prodotto 7 giorni prima, venerdì 20 settembre, se solo si riuscisse a convincere il CEO Cook a compiere un leggerissimo strappo alla regola.
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