Un errore che fanno tutti in casa che porta a tragiche conseguenze: se lo smaltisci così sei un pazzo | Potresti pentirtene amaramente

Smaltire l’olio non sempre è semplice. Spesso vengono commessi degli errori che potrebbero costare caro. Ecco come farlo nel giusto modo.

Uno degli errori comuni è buttare l’olio nel lavello dopo aver cucinato. E’ un errore da evitare assolutamente. Le conseguenze potrebbero essere molto gravi.

L’attenzione nei confronti della salvaguardia dell’ambiente diventa sempre più presente nei nostri giorni. Diverse son le misure di tutela mosse nei confronti dell’ambiente, partendo dall’utilizzo di mezzi di trasporto più sostenibili, fino ad arrivare al corretto smaltimento dei rifiuti.

E’ proprio di questo che oggi parleremo, come smaltire correttamente alcuni rifiuti, in particolare ci soffermeremo sull’olio da cucina. I principali errori, infatti, vengono svolti proprio in cucina, errori che spesso sono da considerare come molto gravi.

Allora come smaltire l’olio dopo averlo utilizzato per la frittura del cibo? Versarlo nel lavandino o in un recipiente e buttarlo nell’indifferenziato è giusto? In quest’articolo cercheremo di rispondere a tali quesiti evidenziandone i comportamenti corretti da assumere.

Olio da cucina: gli errori da evitare

Quanto sono buoni i cibi fritti? La frittura, per quanto possa essere deleteria per il nostro organismo, consente di portare in tavola piatti gustosi e super croccanti. Ma nonostante sia considerata deleteria per il nostro corpo, lo può diventare anche per l’ambiente se poi l’olio utilizzato non viene smaltito nel modo giusto. Infatti, la maggior parte delle persone butta l’olio nel lavello. Quella che può essere considerata come una soluzione, in realtà è un enorme sbaglio. Questo perché l’olio non solo potrebbe danneggiare le tubature ma comporterebbe anche diverse problematiche ai pozzi d’acqua potabili. Per non parlare, poi, degli squilibri che potrebbe causare agli habitat marini. Per evitare che possano verificarsi problemi del genere, bisognerebbe comprendere quale sia il modo più corretto per smaltire l’olio da cucina.

Come smaltire l’olio una volta utilizzato?

Per smaltire l’olio da cucina senza cadere nell’errore, bisognerà innanzitutto raccoglierlo. Come?  Una volta raffreddato, si dovrà versare il composto denso all’interno di un contenitore (aiutandosi anche con l’imbuto laddove fosse necessario). Una volta riempito il contenitore, bisognerà consegnare il liquido presso i centri addetti allo smaltimento. Tra i più diffusi ritroviamo le isole ecologiche comunali ma in alcuni paesi è possibile anche portarli presso supermercati o distributori di benzina. Esistono, infatti, dei punti adibiti al ritiro e allo smaltimento dell’olio. Il consiglio è quello di accumulare l’olio da cucina in un’unica botte e smaltirlo periodicamente presso i centri addetti. In questo modo non solo eviteremo danni alla propria cucina ma anche all’ambiente.