UE mette le mani sulle criptovalute: regolamentazione austera ne rilega l’utilizzo | Chi già le ha ecco cosa rischia

Le cryptovalute sono tema di discussione da anni, sin dalla loro introduzione infatti è stato cercato un modo per limitarne l’uso e regolamentarlo, almeno tra i Paesi all’interno dell’Europa.

Dopo le trattative e le riunioni sembrerebbe essere finalmente pronto un piano regolamentare per utilizzare le crypto in maniera legale, rinunciando alla piena libertà ma guadagnando in sicurezza, sia per chi invia che per chi riceve queste transazioni.

Il nuovo regolamento europeo si chiama MiCA, che sta per Markets in Crypto-Assets ed è un disegno di legge divenuto ufficiale grazie all’approvazione del Consiglio degli affari economici e finanziari dell’Unione Europea avvenuta il 16 Maggio.

Il MiCA dovrebbe essere applicato a partire da metà 2024 in quanto sarà necessario che venga pubblicato l’annuncio finale sulla Gazzetta Europea, tuttavia il sentimento generale è piuttosto positivo. Grazie al regolamento a partire dal prossimo anno si potranno avere più sicurezze, più garanzie e soprattutto più controllo in merito a ciò che è presente nel mercato, comprendendo anche i servizi di conservazione delle crypto ed il loro andamento economico.

Con questa novità inoltre si potranno prevenire abusi di mercato, l’inside trading e le manipolazioni delle criptovalute che diverranno totalmente illegali e quindi perseguibili per legge.

MiCA Europeo, cosa regola ed a cosa serve

All’interno del disegno di legge vengono regolamentate:

• criptovalute, la moneta digitale creata tramite un sistema di codici;
• stablecoin, la valuta digitale che si ancora ad un’attività di riserva stabile come l’oro o l’euro;
• utility token, i gettoni virtuali che danno accesso a servizi o beni di aziende e startup;
• altri asset digitali.

Inoltre anche gli emittenti di queste valute saranno tenuti a registrarsi ed a seguire attentamente il MiCA, riuscendo a garantire un certo standard di sicurezza evitando rischi economici o problemi legati alla possibilità di furti ed attacchi hacker.

Secondo gli esperti un regolamento unico europeo come il MiCA aiuterà le imprese crypto a crescere più rapidamente, tanto che per Patrick Hansen, il direttore dell’EU Strategy and Policy dello stablecoin Circle: “La chiarezza giuridica promuoverà anche l’innovazione tra le istituzioni finanziarie, che in precedenza esitavano a lanciare prodotti e servizi proprio a causa dell’incertezza normativa. Inoltre, poiché il MiCA è il primo quadro normativo completo per i crypto-asset introdotto da una grande giurisdizione, è probabile che attragga notevoli capitali e talenti stranieri nella regione”