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Finalmente. Non c’è altra parola per iniziare un articolo che parla di questo gioco, Townsmen per iPad. In un mondo in cui i giochi gestionali per iPad sono al 90% dei freemium che cercano in tutti i modi di spillarci soldi tramite acquisti in-app e di far giocare anche gli amici per proseguire, il gioco in questione è veramente una boccata di ossigeno: dopo aver pagato il costo, tra l’altro non molto alto, potremo giocare, offline, come ci pare e piace, un po’ come giocando alle vecchie glorie per PC come Caesar.
La prima sorpresa positiva è che, nonostante su App Store sia indicata come unica lingua di gioco l’inglese, scopriamo subito che il gioco gode pienamente di localizzazione italiana. Il che ci permetterà di comprendere il tutorial appieno, gustando pienamente il gioco: dovremo costruire edifici, spostare la forza lavoro, decidere il salario degli operai che altrimenti indiranno scioperi, soddisfare i desideri dei paesani, sia degli uomini che delle donne che nel gioco compiono funzioni diverse, insomma veramente chi più ne ha più ne metta: un gioco del cui acquisto, sicuramente, non vi pentirete.
Unica pecca, che piuttosto si sente abbastanza. Nonostante il gioco sia ottimizzato per iPad, la grafica è un po’ sgranata, quasi fosse una forzatura della versione iPhone: nulla di trascendentale, ma sembra, come qualità, di giocare ad un gioco in versione compatibilità iPhone. Se riuscirete a chiudere un occhio su questo difetto, comunque, state tranqulli che Townsmen non vi deluderà.
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