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Da buon appassionato di videogiochi con poco tempo per giocare, non posso che gioire quando entro su App Store e vedo una cosa come Titan Quest.
In uno store dove la maggior parte dei giochi sono cloni dei cloni (dei cloni) di Candy Crush, vedere un gioco che si paga per giocarlo tutto senza limitazioni, che ha una trama che dura addirittura 30 ore, che ha una buona grafica e che, soprattutto, è un gioco per PC (classe 2006) portato su iPad, il che è già una garanzia di qualità, non si può non essere contenti.
Titan Quest è proprio questo: un gioco hack 'n slash, ispirato ai titoli del passato, in cui il nostro oviettivo è quello di portare a termine una missione epica improntata a sconfiggere i Titani, mostri della mitologia greca scappati dall'Erebo in cui erano stati confinati.
Non interpreteremo un eroe storico come Ercole, ma un nostro personaggio (che può essere anche una donna) e che crescerà con noi man mano che la trama prosegue: avremo infatti modo di sviluppare le sue abilità, facendolo diventare un maestro in due delle otto “strade”, fisiche e magiche, che avremo a disposizione nel corso del gioco.
Così tante ore di trama significano altrettante possibilità nell'esplorazione, che comprendono l'antica Grecia, e poi l'Egitto e parte dell'Asia, il tutto con uno stile grafico davvero ben realizzato e bello da vedere. Scopo del nostro eroe, ovviamente, affrontare le tantissime orde di nemici, per lo più ispirati alla mitologia greca, che proteggono i Telchini, gli esseri che impediscono di poter raggiungere l'Olimpo impedendo di fatto la comunicazione tra uomini e divnità.
Il gioco è semplice, i comandi si utilizzano bene su iPad, e abbiamo davanti di sicuro il miglior hack 'n slash per iPad (perché, pensavate a Dungeon Hunter?!?) e anche uno dei migliori giochi degli ultimi tempi.
Vedere un titolo del genere sui nostri dispositivi mobile è quindi un vero piacere, per i nostri occhi e per la nostra voglia di giocare su iPad come si deve: Titan Quest, insomma, è uno di quei titoli che ci fanno prendere una boccata d'aria fresca quando abbiamo poco tempo per giocare, magari non abbiamo console da gioco, e di giocare, invece, ne avremmo voglia.
Anche solo per staccare dalla vita di tutti i giorni.
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