Preparatevi a dire addio per sempre alle care e amate cabine telefoniche. Le ultime superstiti stanno per scomparire.
La big delle telecomunicazioni TIM, ha indetto l’eliminazione totale delle ultime cabine telefoniche rimaste ancora attive.
Ormai è risaputo, i cellulari hanno totalmente sostituito i vecchi dispositivi. Questo, infatti, ha portato la grande azienda di telecomunicazioni a prendere una decisione molto importante che segna la fine di un’epoca e che vede le cabine telefoniche scomparire.
La decisione è ormai definitiva. Tim inizierà a rimuovere le 18mila cabine che attualmente risultano attive. Nonostante il boom dei dispositivi mobili, tuttavia vi sono persone che non vogliono rinunciare a questo antico e prezioso cimelio.
Con l’approvazione del Codice europeo per le comunicazioni elettroniche, si è proseguito ad eliminare i primi telefoni pubblici in quanto non più considerato un servizio universale. Tim era l’unica azienda che ancora prometteva tale utilizzo, ma anche qui le cose stanno per cambiare.
Fin ora abbiamo mostrato come, l’evoluzione ha portato man mano all’estinzione di particolari mezzi di comunicazione come le cabine telefoniche. Nonostante la decisione ormai irreversibile, ci sono ancora alcuni comuni che protestano per mantenere questo prezioso oggetto d’epoca ancora vivo. Il comune di Moio de’Calvi, ad esempio, è un piccolo paesino in provincia di Bergamo dove i cittadini hanno addirittura pensato di organizzare una manifestazione per contrastare la rimozione dell’ultima cabina telefonica rimasta. Ai tempi, il sindaco Davide Calvi, decise di lasciare la cabina proprio dov’era perché si trattava di un servizio indispensabile in quanto i cellulari non avevano campo. Ma quella che, in un primo momento, è stata una vittoria per i cittadini, ha poi avuto un triste risvolto ora con le decisioni della Tim di eliminare tutte le cabine. Proprio in questi giorni la famosa cabina del comune di Moio de’Calvi è stata rimossa.
La decisione della Tim, però, ha un limite. L’eliminazione è imminente e sta avvenendo praticamente ovunque, ma ci sono alcuni luoghi in particolare dove potreste ancora trovare le cabine telefoniche. Questo perché la nuova delibera ha affermato che la presenza dei telefoni pubblici dovrà continuare ed essere garantita in luoghi particolari come: ospedali, strutture sanitarie con almeno 10 posti letto, carceri, caserme con almeno 50 occupanti. Insomma, parliamo di zone dove si ha la necessità di un’adeguata copertura di rete. Non si sa ancora quando termineranno le operazioni di riqualificazione, ma purtroppo, gran parte dei cittadini dovranno prepararsi a dire per sempre addio ad un oggetto simbolo degli anni d’oro.