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Una notizia molto interessante, riportata direttamente da Tim Cook nel fine settimana scorso dove ha tenuto un incontro con gli studenti a Firenze, riguarda il prezzo dei prodotti Apple in Italia.
Si tratta di un argomento abbastanza critico, perché il nostro paese è uno di quelli in cui l’iPhone costa di più, e sicuramente le tasse dello stato italiano incidono, ma probabilmente incide anche una precisa scelta aziendale Apple.
Tim Cook, tuttavia, ha dichiarato il contrario. Fosse per lui, spiega, iPhone costerebbe la stessa cifra in tutti i paesi, ma il problema sono le tasse, che cambiano da paese a paese. Il motivo per cui sembra che iPhone costi meno negli Stati Uniti rispetto all’Italia è che i prezzi presentati sono esentasse, negli USA, a differenza di quanto accade qui (dove i prezzi presenti sul sito sono già tassati). Negli USA i prodotti sono pubblicizzati con il prezzo “nudo” perché le tasse cambiano in base ai singoli stati, per cui non esiste un prezzo unico americano.
Personalmente non mi intendo di economia, men che meno di quella statunitense, per cui non so se i prodotti presentati nei keynote Apple siano effettivamente esentasse o meno (e se quando si vanno ad acquistare negli Apple Store americani costino poi di più), ma la dichiarazione del CEO Apple è sicuramente molto interessante: chi ha acquistato un dispositivo in America potrà sicuramente dirci di più tramite i commenti, giusto per fare chiarezza sulla validità delle parole del CEO.
Bisogna poi precisare che per quanto riguarda il prezzo dei prodotti Apple, è solo quello di iPhone che è molto superiore rispetto all’estero, perché è un telefono, e in Italia le tasse sui telefoni sono più alte di quelle sui computer.
iPad infatti, non rientrando nella categoria dei telefoni, gode di una tassazione più bassa, e il suo prezzo è infatti in linea con quello della maggior parte dei paesi stranieri.
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