Tim Cook offeso dal documentario della BBC che mostra le condizioni dei lavoratori Apple

[adrotate banner=”1″]

Il CEO di Apple, Tim Cook, si è detto profondamente offeso dal documentario della BBC sulle condizioni di lavoro dei dipendenti dell’azienda di Cupertino: stando a quanto riportato da The Telegraph, Cook avrebbe denotato delle spiacevoli dichiarazioni in quelle che sono state le spiegazioni sulla condizione dei lavoratori in Apple: nel suo nuovo programma, Panorama, la BBC invia alcuni dei suoi reporter a lavorare come dipendenti sotto copertura, tra le strutture indonesiane e le fabbriche cinesi, proprio per scoprire il dietro le quinte di queste realtà. Il documentario che vede protagonista Apple prende il nome di  “Apple’s Broken Promises”, trasmesso la scorsa notte sul primo canale della BBC.

Oltre a Tim Cook anche Jeff Williams ha sottolineato la poca giustizia offerta dal documentario della BBC ad Apple ed entrambi hanno quindi sottoscritto un’email inviata al canale televisivo: «Il reportage effettuato da Panorama vuole far intendere che Apple non sta migliorando la condizione dei propri lavoratori. Lasciatemi dire che nulla potrebbe essere più lontano di così dalla verità» ha detto Williams. «Siamo profondamente offesi da questa idea che Apple non avrebbe mantenuto le promesse fatte ai propri lavoratori sull’aumentare la loro condizione all’interno delle fabbriche» ha terminato ancora il senior vice president of operations di Apple.

La BBC ha sottolineato come i lavoratori cinesi siano oramai costretti a lavorare anche oltre i 18 giorni, senza chiedere una giornata di riposo, per assemblare i prodotti Apple. Allo stesso modo la BBC è andata a investigare nelle miniere di stagno che si trovano in Indonesia, dove sono stati trovati ragazzi lavorare per l’estrazione di minerali in condizioni decisamente pericolose. Di tale condizione, però, Apple sarebbe completamente all’oscuro, perché la fornitura di materiali avviene senza che la compagnia ne sia in qualche modo a conoscenza, entrando nella catena di montaggio senza specifiche sulla provenienza.

[adrotate banner=”2″]

[Via]