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Il CEO di Apple è stato intervistato dai colleghi del sito BuzzFeed, e qui di seguito abbiamo raccolto tutte le sue rivelazioni più importanti.
Cominciamo da iOS X: il prossimo aggiornamento del sistema operativo mobile per iPhone e iPad potrebbe introdurre la possibilità di rimuovere alcune app di sistema. Ecco quanto svelato da Tim Cook:
“Ci sono alcune app che sono legate ad altre cose su iPhone. Se le togliessimo, potrebbero causare problemi da qualche altra parte nel telefono. Ci sono altre app, però, che non sono così. Per cui, col tempo, credo che troveremo il modo di farvele rimuovere. Non è che vogliamo rubarvi lo spazio sul telefono, non siamo motivati a farlo. Vogliamo che siate felici. Per cui riconosco che alcune persone chiedono questa cosa, e ci stiamo già lavorando su.”
Un altro dettaglio interessante emerso dall’intervista è che Tim Cook ama fare le visite a sorpresa negli Apple Store di tutto il mondo. Si tratta di una maniera per verificare come lavorano i propri dipendenti nella maniera più naturale possibile.
Per quanto riguarda l’iPhone 6S, Tim Cook ricorda che si tratta di un cambiamento sostanziale rispetto all’iPhone 6: “Non chiamatelo soltanto un aggiornamento di routine“. In effetti, come abbiamo sottolineato nelle nostre anteprime su iPaddisti e iPhonari, l’iPhone 6S rappresenta un netto balzo in avanti rispetto all’iPhone 6, sono davvero tante le novità a livello hardware. Ad esempio il 3D Touch, ovvero il touch sensibile alla pressione:
“Elimina davvero un sacco di navigazione nell’interfaccia, e consente di portare a termine più rapidamente qualunque operazione.”
Riguardo l’iPad:
“Credo che molte persone non compreranno mai un computer. Perché credo che siamo arrivati al punto tale che l’iPad fa tutto quello che le persone farebbero con un PC.”
E per Tim Cook, il Mac rappresenta ancora un prodotto molto importante nella lineup Apple:
“Ritengo che ci siano persone -come me- che continueranno a comprare un Mac e che resterà una parte della soluzione digitale per noi. Il Mac mi sembra ancora una grossa componente per Apple nel lungo termine, e nel lungo termine lo vedo crescere ancora.”
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