Tim Cook incontra il Governo degli Emirati Arabi

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Continuano i viaggi del CEO della Apple Tim Cook, che dopo aver fatto visita al primo ministro dell’Irlanda del Nord e dopo aver incontrato anche il presidente della Turchia per iniziare il processo di digitalizzazione della penisola anatolica, ha incontrato Mohammad Abdullah Al Gergawi, ministro degli Emirati Arabi, insieme con altri rappresentanti del governo emiro, per poter discutere del futuro educativo del sistema scolastico in sinergia con i supporti di Cupertino.

La notizia viene diffusa dal Khaleej Times, quotidiano di ampia diffusione negli Emirati. Il futuro delle app educative e dei sistemi tecnologici da dare agli studenti – così come è previsto in Turchia – è stato il fulcro della discussione con Cook, che vede ampliarsi il raggio d’azione degli iDevice grazie a nuove e importanti collaborazioni. L’intenzione di Cupertino è quello di portare il sistema educativo oltre l’America e l’Europa: nel Vecchio Continente, d’altronde, come l’Italia ha già dimostrato di recente, sono molte le strutture che stanno cercando il definitivo passaggio alla digitalizzazione dell’istruzione, così come in America la sostituzione dei libri con gli iPad è oramai una realtà tangibile.

Dal 2012 Apple ha avviato una politica fondamentale da questo punto di vista, focalizzando la propria attenzione all’educazione tramite iDevice: da qui il potenziamento di iBooks e la nascita di iTunes U. Importanti in tal senso anche le parole del ministro Al Gergawi: «Il direttivo governativo degli Emirati Arabi Uniti ha chiaro l’obiettivo di stabilire delle partnership con organizzazioni a livello globale: la collaborazione con la Apple ha un’importanza strategica ed è assolutamente in linea con le direttive del Primo Ministro Shaikh Mohammed». Un accordo che porterà benefici sia da un lato che dall’altro, fornendo alla Apple un mercato di azione ampio e benestante, e fornendo agli Emirati un supporto informatico non da meno.

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