Ti piace la Pixel Art? Ecco come creare da qualsiasi foto o immagine il tuo quadro personalizzato | Tanta fantasia e design per casa e ufficio
Per chi ama la Pixel Art, oggi mostreremo delle chicche davvero incredibili per la creazione da zero di quadri e dipinti.
La Pixel Art guadagna sempre più notorietà nel mondo digitalizzato. Perché è particolarmente ambita dagli utenti? Scopriamolo insieme.
Quando parliamo di Pixel Art, facciamo riferimento ad un particolare processo di creazione e di modifica delle immagini a bassa risoluzione, utilizzando l’unità di misura dell’immagine, ovvero i pixel. La modifica in questione avviene, generalmente, sui programmi di editing delle immagini come Microsoft Paint e anche Gimp.
La tecnica che risiede alla base del nuovo modo di intendere l’arte, sembra quasi riprendere la grafica dei vecchi videogiochi per console risalenti agli anni Ottanta, quelli a bassa risoluzione per intenderci.
Quello che prima poteva sembrare frutto di arretratezza tecnologica con grafiche davvero elementari, adesso non solo altro che opere vendute come beni digitali davvero unici. La Pixel Art nell’ultimo periodo ha infatti riscosso grande successo e si è rivelata particolarmente redditizia. Ma come creare una Pixel Art partendo da zero? Nei prossimi paragrafi vi spiegheremo come fare.
Pixel Art con Microsoft Paint e Gimp
Tra i principali programmi che vengono utilizzati per ricreare queste grafiche vintage, ritroviamo per primo Microsoft Paint. Di sicuro siete a conoscenza di questo programma oppure l’avete utilizzato almeno una volta nella vita, anche solo per curiosare. Bene, vi interesserà sapere che con questo programma potrete creare delle grafiche accattivanti. Creare quadri e dipinti con lo stile della Pixel Art è semplicissimo. Bisognerà aprire l’immagine in questione, aumentare lo zoom all’interno del programma portandolo al massimo, ovvero all’ 800%. Fatto ciò si potrà proseguire con l’attivazione della griglia di pixel selezionando “Visualizza menu” e scegliendo poi “Griglie” dal menu a tendina. A questo punto non vi resterà altro che selezionare lo strumento “Pennelli” e impostare la dimensione su 1 pixel. Si potrà iniziare a selezionare i vari colori dalla tavolozza e realizzare il disegno in Pixel Art a vostro piacimento. Diversamente, per gli utilizzatori del programma Gimp, l’inizio seguirà sempre le orme di Microsoft Paint, quindi bisognerà impostare lo zoom al massimo (800%) per ottimizzare il lavoro. Lo step successivo riguarderà l’aggiunta della griglia dei pixel. Seguire quindi il menu “Visualizza” e selezionare “Griglia”. Per una buona riuscita del disegno, bisognerà modificare e personalizzare la griglia aprendo il menu “Immagine” e selezionando la voce “Configura la griglia”. A questo punto, nella finestra delle impostazioni della griglia bisognerà modificare il valore della spaziatura sia verticale che orizzontale a 1,00 invece di 10,00. Dopo aver fatto ciò, selezionare la matita, impostare il tratto a 1 pixel e iniziare a disegnare la propria opera.
Pixel Studio, l’alternativa per ricreare un’ottima Pixel Art
Se in qualche modo fosse impossibile utilizzare i programmi prima descritti, ecco che vi mostreremo ancora un altro software dal quale potranno nascere delle grafiche in Pixel Art davvero strepitose. Il suo nome è Pixel Studio ed è disponibile sia sul Play Store che nell’App Store. Dopo l’installazione, bisognerà far partire l’app e scegliere l’opzione “Crea”, dunque selezionare le dimensioni del foglio di lavoro e il colore dello sfondo. Successivamente, bisognerà iniziare a modificare l’immagine scelta con la matita e creare la nostra opera d’arte. Insomma, il web mette a disposizione una serie innumerevole di programmi che possono riprodurre delle opere davvero accattivanti di Pixel Art. Non vi resta altro che sbizzarrirvi dando libero sfogo alla vostra creatività!