Threads caccia Europa e cittadini europei dal Social: anche quelli iscritti tramite un semplice raggiro | La verità dietro ai profili bloccati
L’app di dominio Meta ha smesso di funzionare per gli europei. L’accesso è ancora attivo ma i post sono già stati bloccati.
“Contenuto non disponibile”, è quello che ora compare nei post di Threads, cosa sarà successo e perché la decisione incide solo sull’Europa?
La nota piattaforma di Meta, Threads, è dedicata nello specifico al microblogging, proprio come il social Twitter. Non a caso, grazie a Threads è possibile pubblicare immagini e video, repostare contenuti altrui. Dopo quasi un anno dal suo lancio vi è stato un boom incredibile di iscrizioni. Tuttavia, nonostante questo successo iniziale, qualcosa inizia a non funzionare.
In particolare, ci riferiamo alla notizia che negli ultimi giorni sta invadendo il web circa l’impossibilità per gli utenti europei di accedere ai contenuti di Threads. Il profilo utente appare totalmente svuotato e tutti i thread pubblicati in questi giorni non hanno completato il loro caricamento.
È possibile già da ora scorgere la scritta: “Contenuto non disponibile” o “Spiacenti, si è verificato un errore. Riprova”. Bloccato anche qualsiasi tentativo di accedervi mediante VPN. Nonostante ciò, nei piani di Meta, il mercato europeo resta sempre uno degli obiettivi principali.
Perché Threads è stato bloccato in Europa?
Come risaputo, le leggi sulla privacy in Europa sono particolarmente rigide e un social come Threads che pone dinnanzi a diverse minacce per quanto riguarda il trattamento dei dati personali, non può essere ben accolto. Infatti, il trattamento che il social di Meta ha nei confronti dei dati sensibili è abbastanza impetuoso. Tale atteggiamento non è ben visto dalla normativa europea dove le leggi appaiono molto rigide. In ogni caso, nonostante Meta non abbia ancora rilasciato Threads in Europa, gli utenti hanno iniziato a trovare degli escamotage per testare il nuovo social di cui tanto si parla. In che modo? Scopriamolo insieme.
VPN, ecco la soluzione al blocco in Europa
Come affermato in precedenza, nonostante il blocco che l’Europa ha emanato nei confronti del nuovo social di proprietà Meta, gli utenti spinti da una certa curiosità hanno trovato un modo per accedervi. La soluzione è da ricercarsi nell’utilizzo di VPN per delocalizzare la posizione del server e accedere al servizio di Threads. Tuttavia, quella che pareva essere una vera e propria genialata, si è trasformato in un flop assurdo. Questo perché Meta ha attivato una sorta di blocco, utilizzando i dati di registrazione del profilo Instagram. Ciò consentirebbe di comprendere se l’account è stato creato da un utente europeo e quindi di conseguenza, permetterebbe a Meta di bloccarne l’accesso. Non si sa ancora quando il servizio tornerà attivo in Europa, il colosso non ha ancora rilasciato alcuna comunicazione ufficiale. Threads resta disponibile al momento solo in USA, UK e altri 100 paesi.