Tesla, il vero annuncio non è il Cyber Truck: ecco la novità che Elon Musk ci nascondeva | Un bolide tutte curve e potenza da Ferrari
Tesla mette a disposizione una novità: l’annuncia Elon Musk su X e sposta l’attenzione dai ritardi d’uscita delle novità relative all’atteso Cyber Truck
Avevamo parlato della possibile uscita del Cyber Truck targato Tesla, nonostante i diversi spoiler la notizia poi è andata a scemare e si è iniziato a parlare di relativi ritardi in merito alla data d’uscita del progetto. A quanto pare, però, la sorpresa lanciata da Elon Musk è ben diversa e tenuta nascosta fino ad oggi. Neanche sui forum se ne era parlato abbastanza, l’imprenditore ha deciso di mettere a disposizione per tutti, gratuitamente, i documenti di una sua creazione.
Con la prima Roadster, Tesla ha avuto il merito di introdurre un nuovo concetto di mobilità e farsi conoscere nel mondo come azienda proiettata in un futuro che è già avanti a tutti gli altri. “Tutto il design e l’ingegnerizzazione della Tesla Roadster originale è ora completamente open source. Tutto quello che abbiamo noi, ora lo avete anche voi” ha scritto con un Tweet su X, Elon Musk, dando la possibilità a tutti di consultare i primi disegni di quel che sarà il remake più atteso.
La Roadster presentata in commercio nel 2008 era la prima auto a zero emissioni lussuosa, un’elettrica regolarmente in vendita in un momento storico in cui venivano viste ancora come auto del futuro. Sicuramente ancora acerba, ma era la novità e aveva conquistato tutti.
La Roadster, la Non-novità di Tesla fa impazzire il web: messi a disposizione i documenti, l’annuncio di Elon Musk
Prodotta in quantità abbastanza limitata, alla fine Tesla ne fece 2.500. Ma della Roadster si parla ancora e l’interesse intorno al modello è tutt’altro che scemato. Se prima il focus era tutto sul Cyber Truck, Elon Musk ha saputo come giocare la carta jolly per spostare l’attenzione dal ritardo d’uscita delle novità, pubblicando i documenti inerenti al progetto di questa sportiva.
Adesso è caccia all’auto, nella speranza che qualcuno abbia l’idea di metterla all’asta, visto l’hype ridiventato altissimo. Dall’altra parte in tanti hanno anche sperato di ‘rubare’ l’idea dai documenti per replicare la costruzione di quest’auto a zero emissioni di quasi 20 anni fa. I documenti sono consultabili gratuitamente ma il delirio mediatico che si è creato non tiene in conto il fatto che non siano del tutto completi e che quindi sarebbe impossibile rubare l’idea per replicare la costruzione di quest’auto.
Ci sono gli schemi del software di diagnostica del veicolo, dei sistemi di gestione del calore e tante altre informazioni ma per esempio mancano i disegni CAD dei rivestimenti interni. “Le informazioni qui riportate vengono fornite come cortesia agli appassionati della Roadster e sono state create durante la fase di progettazione della Roadster per la ricerca e lo sviluppo” ha spiegato l’azienda, specificando però che non si tratta di materiale che fa riferimento alla costruzione o alla riparazione.