Super Mario Run per iPad: com’è, come si gioca e le prime impresioni

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L’argomento del giorno, nel comparto iOS, è sicuramente stamattina quello di Super Mario Run, il gioco di Super Mario uscito nella giornata di ieri e da noi provato per verificare quali fossero le cose positive e quelle negative. Probabilmente anche voi lo avrete scaricaro, ma da lì a pagare 10 euro per giocare il passo è lungo: sono soldi spesi bene?

Iniziamo con il dire che il gioco di Super Mario su iPad è come te lo aspetteresti. È vero, Mario corre in automatico ma il problema non si sente granché, perché i livelli non sono dei semplici endless alla Jetpack Joyride, ma sono ben steutturati, simili a quelli dei giochi per console, con un sacco di bivi e passaggi che non si possono esplorare tutti al primo tentativo. Saremo costretti a tornare indietro, spesso sfruttando anche la bolla in cui Mario finisce se cade di sotto per tornare indietro e riprovare ad affrontare i livelli.

In ogni livello poi bisogna raccogliere le monete viola, ma successivamente anche di altri colori per cui la longevità, nonostante i livelli non siano tantissimi (sono 24 per ora) non manca, e il mondo colorato di Mario fa il resto.

Le note dolenti sono sicuramente il jailbreak, perché sugli iPad jailbroken Mario non funziona (problema risolvibile con tsProtector 8+ che si trova su Cydia) e soprattutto il fatto di essere sempre connessi ad internet, cosa che di fatto lo rende impossibile da giocare su iPad solo Wi-Fi quando non siamo in casa. E comunque consuma un sacco di dati, anche perché i livelli vengono scaricati volta per volta.

Una serie di problemi non da poco, che rendono alquanto frustrante giocare a Super Mario quando non siamo in casa (che poi è il momento in cui dovremmo giocarlo, altrimenti si può comprare una Wii); è un peccato, perché la longevità ci sarebbe sempre che una persona sia interessata a completare i livelli al 100%, naturalmente, e ad impegnarsi: in questo modo, potendo godere appieno del titolo, vale la pena secondo noi spendere questi soldi.

Per chi invece avesse il jailbreak, non avesse sempre la connessione mobile e, soprattutto, volesse solo godersi i livelli senza la difficoltà aggiunta delle raccolte di monete, beh, forse il gioco non vale così tanto i soldi che costa: senza lasciarsi influenzare dal fattore “novità”, infatti, per una persona come me che ha poco tempo non lo consiglierei, preferendo soluzioni alternative, sempre parlando di Super Mario, come quella di affidarsi ai buoni, vecchi emulatori.

Ma è un’opinione personale: se siete fan di Mario non sarà il gioco che stavate aspettando ma è sicuramente un ottimo modo per poter giocare con il vostro personaggio preferito anche da iPad. Ufficialmente, almeno.

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