Stufe a pellet, per l’inverno una vero mano Santa: ecco le migliori per la tua casa che puoi installare anche senza la canna fumaria | Casa bollente con pochissimi grammi

Riscalda d’inverno senza consumare troppo. Di cosa si tratta? Semplice, la stufa a pellet. In commercio esistono diversi modelli, ma quale scegliere?

La stufa a pellet è un ottimo escamotage per riscaldare tutta l’abitazione senza aver paura del prezzo della bolletta. Vediamo insieme come si installa e quale modello scegliere.

L’inverno è ormai alle porte e, anche se le temperature sono ancora abbastanza elevate, in molti iniziano ad armarsi per trascorrere nel miglior dei modi questa stagione fredda. Reduci da un inverno abbastanza costoso a causa dei rincari delle bollette, i cittadini iniziano a cercare vari escamotage per risparmiare.

In questo articolo parleremo in particolare delle stufe a pellet senza canna fumaria. E’ questo il miglior prodotto per evitare delle bollette troppo salate. Ma come funzionano e, soprattutto quali sono i costi per il mantenimento di una stufa a pellet?

I vantaggi sono molteplici e vanno dalla rapida installazione fino ad arrivare al rispetto dell’ambiente grazie al fatto che tale metodo di riscaldamento può essere considerato interamente ecologico.

Stufe a pellet senza canna fumaria: quanto consumano?

Nell’ultimo periodo, a causa anche del caro prezzi, la richiesta sul mercato di stufe a pellet senza canna fumaria è aumentata a dismisura. Quando parliamo di questa tipologia di riscaldamento, facciamo riferimento ad un prodotto che rappresenta una valida alternativa per coloro che non intendono installare una canna fumaria all’interno della propria abitazione. Sono prodotti che offrono bassi consumi garantendo, al contempo, un riscaldamento efficiente ed ecosostenibile. Tali stufe consentono di risparmiare molto proprio perché oltre a tenere al caldo l’intera abitazione, alcuni modelli sono dotati di sistemi di regolazione e automazione che permettono di regolare non solo le temperature ma anche l’intervallo accensione/spegnimento. L’assenza della canna fumaria, inoltre, rende tali prodotti davvero versatili in quanto è possibile procedere con l’installazione in qualsiasi luogo della casa.

Modelli presenti sul mercato

Considerando il boom di richieste, la quantità di modelli presenti sul mercato è davvero elevata. Esistono vari modelli che partono da un minimo di 700 euro fino ad un massimo di 2.500 euro. I fattori che determinano la variazione del prezzo dipendono dalla potenza della stufa, dalle sue dimensioni e soprattutto dal marchio del prodotto. Proprio nelle ultime settimane, l’azienda francese Leroy Merlin, ha messo in offerta una stufa a pellet ventilata al prezzo di 700 euro di colore nero. Il suo nome è Tina. Sempre di Leroy Merlin, vi è anche un’ulteriore proposta in colorazione Bordeaux. Parliamo del modello “Nuova Vieste” indicata in genere per ambienti di una grandezza compresa tra i 50 e i 100 metri quadri. Anche in questo caso il prezzo è davvero accessibile, 700 euro. Con ciò abbiamo compreso quanto sia importante valutare l’acquisto di una stufa a pellet proprio perché i vantaggi sono molteplici, primo fra tutti il risparmio.