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Con la diffusione del web e della banda larga le radio hanno ricevuto, nuovamente, un impulso ad una maggiore diffusione e penetrazione verso il pubblico. Tale diffusione è stata sfruttata dai maggiori network e da realtà emergenti, le quali in alcuni casi sono riuscite a svilupparsi per la qualità della musica offerta e per la cura mossa alla propria stazione radio.
Ascoltare una web radio è possibile via browser ma all’occorrenza tramite app; iPaddisti si occuperà proprio per voi di analizzare e comprendere Stereolizer.
Appena aprite Stereolizer l’interfaccia riuscirà a catturarvi per lo stile reale e al tempo stesso digitale. Gli sviluppatori hanno avuto la capacità di creare un sistema di comandi teoricamente agevole e al tempo stesso gradevole e retrò da usare. Purtroppo tutto quest’idea si spegne nell’usabilità non sempre all’altezza del prodotto. Alcuni comandi non sono intuitivi e non sempre si ottiene una risposta alle azioni da noi effettuate; non riusciamo a comprendere se abbiamo correttamente premuto il pulsante di play, selezionato la radio giusta o lanciato la registrazione.
Quando l’interfaccia risponde correttamente l’utente si sente immerso nell’uso di una vecchia radio analogica ma con tutti i vantaggi del digitale e sopratutto dell’ascolto via web della radio; purtroppo non accade spesso.
Come scrivevo fra le opzioni disponibili vi è anche la registrazione di quello che state ascoltando, pratica molto comune prima dell’avvento di internet per registrare una canzone ascoltata alla radio. Tali caratteristiche renderebbero il prodotto un must per tutti gli appassionati di musica on the web.
Escludendo il “problema” dell’interfaccia piccoli difetti risiedono nella selezione e tracciatura della radio ma rappresentano errori e funzionalità facilmente integrabili nel futuro. Se gli sviluppatori sapranno migliorare l’usabilità complessiva Stereolizer saprà ritagliarsi un’utenza fedele e piuttosto ampia.
Prezzo: 1,59 Euro – Link all’App Store
Pro:
Contro:
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