Starlink ora su tutti gli smartphone: ecco la furbata di Elon Musk che apre un sito SpaceX dedicato al servizio mobile | Prima o poi ne saremo dipendenti
Elon Musk lancia una novità: Starlink sarà disponibile su tutti gli smartphone, il satellite nello Spazio si dedicherà al servizio mobile, tra gli obiettivi di SpaceX se ne aggiunge un altro.
I progetti di Elon Musk si ampliano, SpaceX, come aveva premesso il suo proprietario, non è soltanto un investimento per le spedizioni nello spazio e X non è solo la sigla di un social network. Le idee imprenditoriali dell’uomo più ricco del mondo sono di ben più ampio respiro e molto probabilmente non si fermeranno qui: c’è ancora tanto di non annunciato. La prima novità è che SpaceX ha appena presentato il sito Starlink direct to Cell.
Se si prova a fare accesso arriverà il messaggio: “Accesso senza soluzione di continuità a messaggi di testo, voce e dati per telefoni LTE in tutto il mondo”. L’idea di Musk è quella di posizionarsi come distributore. di connessione per smartphone in tutto il mondo grazie al suo satellite.
Un nuovo servizio che sfrutterà la rete dei satelliti Starlink che continuano a crescere di mese in mese, che tra le tante funzioni implementeranno anche quella di connessione telefonica. Il nuovo sito rivela che SpaceX sta puntando al lancio del servizio con supporto ai messaggi di testo basati su connessione satellitare a partire dal prossimo anno. Per quanto riguarda invece il supporto vocale ci sarà ancora da aspettare: si immagina il 2025 come data di lancio.
Il progetto più ampio di SpaceX, l’azienda di Elon Musk inizia a essere un pericolo per i competitors: adesso si apre al mondo della telefonia
Il progetto era stato preannunciato da Elon e già al tempo aveva dichiarato di voler lanciare l’idea entro il 2023 in collaborazione con T-Mobile. Probabilmente gli accordi non sono arrivati a chiusura, dall’anno scorso non si sono più avute notizie sull’andamento dei lavori.
Stando adesso al lancio del sito, direct to cell funzionerà con i telefoni LTE e non servirà alcuna app speciale per poter usufruire della connessione: tutti potranno accedere a messaggi di testo, chiamate e dati. Navigando sul sito, poi, è possibile anche scoprire che i satelliti di SpaceX sono anche dotati di un modem eNodeB avanzato che consentirà di trasformare un satellite in una vera e propria cella telefonica in sospensione nello spazio, andandosi ad aggiungere alle reti roaming standard a cui siamo abituati.
Per arrivare a conclusione dell’intero piano Musk dovrà aspettare l’approvazione della Federal Communications Commission (FCC). C’è da specificare anche l’altro lato della medaglia: tutti i colossiconcorrenti tra cui anche Globalstar (partner di Apple) si stanno opponendo con tutte le loro possibilità alle novità di Musk che potrebbe creare un vero e proprio ‘monopolio’ sulle connessioni.