SpaceX ha recentemente lanciato 21 satelliti Starlink V2 “mini” nell’orbita terrestre bassa. Questi satelliti sono stati progettati per fornire un servizio di internet a banda larga a velocità elevate e con una maggiore copertura, rispetto ai satelliti precedenti
I satelliti V2 mini sono più piccoli della versione standard e possono essere lanciati su veicoli più piccoli, come la Falcon 9.
Sono anche più leggeri e hanno un costo inferiore rispetto alla versione standard. I satelliti Starlink V2 mini sono dotati di quattro antenne, che consentono loro di trasmettere segnali più forti e con maggiore precisione rispetto a quelli precedenti. Inoltre, i satelliti hanno un sistema di navigazione autonomo che li aiuta a mantenere la loro posizione nello spazio in modo preciso ed efficiente. Grazie alle sue dimensioni ridotte, questa versione della costellazione Starlink può essere lanciata su veicoli più piccoli come il Falcon 9, il che significa che SpaceX può inviarla nello spazio con minor costo e meno tempo rispetto al passato.
Inoltre, i satelliti V2 mini possono essere utilizzati per fornire servizi internet ad alta velocità in aree remote o difficili da raggiungere con le infrastrutture tradizionali. Ciò significa che persone in tutto il mondo potrebbero beneficiarne enormemente dall’accessibilità del servizio internet ad alta velocità offerto da questa nuova tecnologia. Tuttavia, per raggiungere il vero salto di qualità nel settore dell’internet via satellite, SpaceX dovrà attendere finché non sarà pronta la sua astronave Starship per portare i satelliti Starlink V2 full-size nello spazio. I 21 satelliti lanciati negli scorsi mesi, infatti, servono solo per testare l’hardware della versione finale: è per questo che le loro dimensioni sono ridotti rispetto al prototipo definitivo.
La Starship è attualmente in fase di sviluppo ed è previsto che venga lanciata entro la fine dell’anno corrente. Il veicolo capace di essere riutilizzato, però, rimane ancora una chimera, visto che tutti i tentativi fatti finora sono falliti. La deadline imposta da Musk è tutta da verificare: assisteremo a nuovi test. Una volta completata la costellazione Starlink V2 full-size, SpaceX prevede di offrire un servizio internet ad altissima velocità ed affidabilità in tutti gli angoli del pianeta Terra. Ciò rappresenterà un grande passaggio avanti per l’industria dell’internet via satellite e porterà enormi benefici in giro per il mondo.