Spariscono in Italia i Bancomat: ecco i rimpiazzi di nuova generazione che stanno prendendo piede e cosa cambia | Ci proietteranno nel futuro
Crisi dei Bancomat ma nascono i ‘rimpiazzi’, questi nuovi sportelli ATM stanno prendendo piede nelle grandi città ma non erogano contanti: un passo verso il futuro.
Se ne parla ormai da mesi del fatto che la carenza di sportelli ATM sta portando disagi dai piccoli paesi fino alle grandi città. Tante filiali hanno deciso di eliminare gli sportelli per via del fatto che sempre più persone pagano tutto con il cellulare attraverso il wallet.
Gli sportelli ATM vengono ‘pagati’ dalle commissioni, dal momento in cui sempre meno persone si recano a compiere operazioni perché possono fare tutto tramite l’app banking e in generale i pagamenti digitali, la banca deve far uscire soldi di tasca propria per la gestione degli sportelli, motivo per cui sono ormai in carenza.
Il problema rimane evidente per coloro che non sono ancora così esperti con le tecnologie e i più anziani che non essendo venuti a contatto con le tecnologie da giovani, per loro risulta molto più difficile il concetto dell’addio al contante. Chiudono sempre più sportelli, e al tempo stesso ne aprono altri di diversa natura: cambiamenti che tracciano la strada verso il progresso e la consequenziale futura eliminazione del contante.
A cosa servono i nuovi sportelli ATM che stanno installando in Italia nelle grandi città
Si parla infatti di sportelli ATM per i Bitcoin. Sbarcati in Italia già da qualche tempo, adesso si stanno espandendo a macchia d’olio nelle più grandi città alle quali poi si accodano paesi man a mano più piccoli. Ovviamente la diffusione sul territorio è ancora all’inizio, ma se in un futuro prossimo il Bitcoin dovesse diventare una moneta di mercato regolamentato, è possibile che sempre più persone inizino ad affidarsi anche alle criptovalute.
Se ti stai chiedendo dove sono gli ATM Bitcoin in Italia, ti interesserà sapere che sono sparsi sul tutto il territorio, con particolare interesse per città come Milano, Torino o Roma dove, a differenza delle città più piccole, se ne possono trovare in quasi ogni quartiere. In sostanza, gli ATM di Bitcoin non nascono per erogare contanti, difatti le criptovalute sono monete digitali, immateriali, quindi che esistono senza avere una forma, piuttosto sono un valore, numeri.
Allora a cosa serve un atm Bitcoin? Servono per la compra-vendita di queste monete, che una volta acquistate non finiranno nelle nostre mani come gettoni, bensì rimarranno sempre digitali. Si potrà scegliere la criptovaluta tra quelle presenti in elenco, scansionare il proprio wallet tramite QR code e successivamente, per concludere, inserire i contanti per convertirli in monete digitali (non per forza Bitcoin, ne esistono altre con una discreta affidabilità).