Sole, scienziati lanciano allarme: ecco la data, già nel 2024, dove ci investira con una potenza letale da cancellare intere città | Paesi in allerta prima che accada il peggio
Gli scienziati iniziano ad allarmare sui dati del 2024: il prossimo anno alcune città potrebbero letteralmente sciogliersi, colpa della crisi climatica
Si anticipano i pronostici sul Sole più rovente mai visto, gli scienziati avevano parlato del 2025, definendolo come l’anno più problematico, sul quale bisognava iniziare a lavorare in anticipo per correre ai ripari. La crisi climatica sta facendo il suo corso, è un processo di cui si parla ormai da anni: gli scienziati già sapevano che il problema si sarebbe acuito, ma non immaginavano così velocemente.
Il meteo spaziale anticipa il picco delle temperature previsto per il 2025, potremmo già ritrovarcelo nel 2024 e saremo anche in difficoltà sul da farsi. Le previsioni sono ancora più problematiche delle precedenti: si parla di un Sole con raggi ad intensità molto più forte di quella già attesa. Gli scienziati mettono in guardia anche per quanto riguarda le relative conseguenze: per esempio il funzionamento di satelliti, di reti elettriche ma anche tutti i sistemi di comunicazione telefonica che siamo soliti utilizzare nel quotidiano.
Non si tratta del solito allarmismo superficiale, bensì del bollettino aggiornato del Centro di previsione del meteo spaziale (Swpc) dall’Agenzia statunitense per lo studio degli oceani e dell’atmosfera (Noaa).
Cosa succederà nel 2024 e perché il prossimo anno il Sole inizierà a essere molto più dannoso del solito
Il documento, riportato anche dall’Ansa, è frutto di un nuovo sistema sperimentale che ha permesso di rendere più accurate le previsioni fatte negli anni scorsi. Nel 2025 si prevedeva un picco assoluto di 115 macchie solari secondo il report degli studi sulle previsioni.
I nuovi calcoli invece ci pongono davanti uno scenario ben diverso che dovrebbe farci rimboccare le maniche per rispondere al meglio a quelli che potrebbero diventare i possibili disastri ‘preannunciati’ che nel tran tran di problematiche quotidiane perdono spazio e attenzione. A quanto pare già nella prima metà del prossimo anno le macchie solari arriveranno a un numero ben più alto di quello predetto precedentemente, oscillando con un numero compreso tra 137 e 173.
Sicuramente si tratta ancora di numeri nella media ma potrebbero diventare sempre più parte della nostra normalità, condizionando il nostro stesso modo di vivere. Questo il motivo per cui è importante mostrarsi predisposti all’ascolto quando gli scienziati danno allerta, cercando di premunirsi sul da farsi cercando di tutelare le vite di ogni essere umano. Se invece di ignorare il problema si prendesse posizione sarebbe più facile sentirsi uniti per sconfiggere anche quest’altra sfida.