Smartwatch: sono un pericolo ed una distrazione o possono realmente cambiare il nostro stile di vita in meglio? La risposta inattesa

Lo smartwatch è la nuova moda per gli italiani e anche uno dei regali più graditi per le festività come il Natale, o il compleanno: sono davvero salutari oppure sono solo una distrazione in più? 

Gli italiani si sentono più in forma rispetto agli altri europei, questo è ciò che viene fuori dai sondaggi, ma solo 2 su 5 sono soddisfatti del proprio fisico. Troppo stress, orari di lavoro infiniti e salari bassi, non permettono agli italiani di avere la giusta dose di carica emotiva per praticare sport con continuità.

L’alimentazione italiana è tra le più salutari al mondo, e a dirlo sono le evidenze scientifiche: gli italiani amano poco i fast food e preferiscono il cibo cucinato a casa, quello ‘della nonna’. La nuova moda del momento è lo smartwatch, uno strumento che si va ad aggiungere alle funzionalità dello smartphone e che per certi versi diventa ancora l’ennesima distrazione tecnologica che porta via tempo per la sua consultazione frequente. Tra sport e salute, lo smartwatch si presta come ottimo alleato per tenere conto dei valori giornalieri: sia sullo stato della nostra salute, sia del livello di allenamento e movimento ottenuto.

Smartwatch, i pro e i contro del nuovo apparecchio tecnologico alla moda: è davvero utile?

Chi utilizza uno smartwatch tende anche ad avere più consapevolezza dei parametri vitali perché controlla più frequentemente indicatori come frequenza cardiaca e ossigenazione del sangue. Inoltre, di fronte ad alert anomali si rivolge più spesso al medico e secondo i dati tende anche a modifica il proprio stile di vita. Il 78% delle persone intervistate che utilizzana lo smartwatch, gli riconosce il merito di contribuire a salute, benessere e stile di vita.

Il punto interrogativo iniziale sembra quindi risolto: gli smartwatch non solo solo una distrazione come si può pensare, sono anche un ottimo supporto per il benessere in questo quotidiano pieno di fretta e stress. In Italia il 41% delle persone ad oggi possiede uno smartwatch. Un numero altissimo, diffuso soprattutto al nord, e tra poco si stima che raggiungerà quasi la stessa diffusione dello smartphone.

Le funzionalità più utilizzate sono appunto il monitoraggio di frequenza cardiaca e attività fisica. Si evince che avere i dati sulla propria salute tutti i giorni davanti agli occhi, spinge le persone ad adottare uno stile di vita più sano perché la ‘preoccupazione’ non può essere ignorata, quindi tutti si sentono più spinti ad allenarsi o a ricalibrare lo stile di vita in termini di stress, cibo e via discorrendo. Se non siete ancora sicuri sui regali di Natale, adesso avete ricevuto un bel consiglio infallibile.