Un buon sonno può aiutare a risolvere molti problemi nella nostra quotidianità: ecco un trucco da tenere sul comodino. Spesso e volentieri, infatti, ci capita di mantenere lo smartphone acceso di fianco al nostro letto per tutta la notte. Il problema delle onde elettromagnetiche è reale, e disturba molto la qualità del riposo. Per fortuna, la natura offre alcuni rimedi impensabili: la soluzione è tanto semplice quanto geniale.
Al giorno d’oggi si parla molto di natura. Mentre i più giovani si avvicinano sempre di più alle tematiche ambientali, la vecchia industria continua a produrre in maniera eccessiva per le capacità del nostro pianeta. Le risorse limitate vengono consumate a ritmi devastanti, e ciò ha un impatto concreto sul mondo che abbiamo intorno: il clima ne risente, e gli eventi atmosferici sono sempre più estremi.
È per questo che lottano alcune frange di ambientalisti che, sentendosi inascoltati, hanno deciso di imbrattare con soluzioni lavabili e non inquinanti alcune delle opere artistiche più famose del Paese e del mondo. Che ciò sia giusto o meno, il fatto che la natura ci è molto vicina non è in discussione. Spesso, infatti, riesce offrirci alcune semplici soluzioni a problemi che riteniamo difficilmente risolvibili. Per esempio, non tutti sanno che esiste un metodo per migliorare la qualità del sonno.
Quando andiamo a letto, spesso passiamo un po’ di tempo davanti al nostro smartphone. Oltre ai danni della luce blu degli schermi ai nostri occhi, che ritardano il sonno, una volta finito di utilizzarlo tendiamo ad appoggiarlo sul comodino senza spegnerlo. Ciò è molto dannoso, poiché il dispositivo rilascia onde elettromagnetiche che interferiscono con noi e creano problemi al nostro sonno. Il rilascio di onde si verifica anche quando il dispositivo è in modalità stand-by. Come risolvere questo problema?
In natura si trovano sempre piante ed erbe che hanno proprietà sbalorditive. Le piante grasse, per esempio, hanno il dono naturale di riuscire ad assorbire parte di queste onde elettromagnetiche. Una specie in particolare, il Cereo del Perù (Cereus Peruvianus), aiuta a svolgere molto bene questo compito. Il consiglio, dunque, è semplice: basta porre una piantina grassa sul comodino, in modo che stia in mezzo in linea d’aria tra lo smartphone e la nostra posizione. La qualità del sonno migliorerà in maniera sensibile.