Li utilizziamo tutti i giorni ma quello che non sappiamo è che possono danneggiare la nostra vista: i rischi dei dispositivi elettronici. Quotidianamente ci ritroviamo con lo sguardo fisso su smartphone, tablet e PC. Il problema sta nella luce blu emessa dai device, lunghezze d’onda corte che possono portare molti fastidi, fino ad arrivare a vere e proprie patologie. Ecco come evitare il peggio.
Da quando abbiamo integrato i device elettronici nella nostra quotidianità, le nostre vite sono sensibilmente cambiate. Senza accorgercene, abbiamo iniziato a deputare tutti i mezzi elettronici per qualsiasi utilizzo. Che sia lavoro, svago, rapportarci con gli altri o semplicemente una ricerca di informazioni, tendiamo a tirare fuori i cellulari tantissime volte nell’arco di una giornata.
Durante la pandemia da Covid-19, come tutti ben sappiamo, l’utilizzo della tecnologia è cresciuto a dismisura. Dopotutto, rappresentava l’unico mezzo per esprimere la socialità in un clima di distanziamento sociale. Il lavoro di tutti giorni non poteva fare a meno delle varie piattaforme, così come l’intrattenimento, che fosse videoludico o semplicemente per questioni di studio e professionali. In realtà, tutti questi dispositivi si portano dietro un problema grosso che molti ignorano: la questione è legata alla presenza della luce blu negli schermi.
A primo impatto ci può sembrare una cosa di poco conto. In realtà, la luce blu è una lunghezza d’onda corta che colpisce i nostri occhi e viene emessa dai display di ogni dispositivo elettronico. Un eccessiva esposizione a questi raggi può portare a gravi conseguenze. Banalmente, si parte dalla stanchezza e irritazione degli occhi, fino a una secchezza oculare molto fastidiosa, mal di testa e vere e proprie patologie. Spesso si tratta anche di un utilizzo sbagliato degli smartphone, dei tablet e dei PC, i quali vengono tenuti a una distanza eccessivamente ridotta dal nostro sguardo.
Ciò può arrivare a trasformarsi in miopia, con una difficoltà maggiore di riuscire a mettere a fuoco gli oggetti in lontananza. La diminuzione della funzione può arrivare anche a portare a una degenerazione maculare, vista doppia o offuscata. Per evitare queste problematiche si può pensare di ridurre l’esposizione quotidiana agli schermi, utilizzare app e impostazioni che riducono l’emissione di luce blu oppure fare affidamento su occhiali pensati apposta per filtrare le lunghezze d’onda che corrispondono a quelle dannose per la nostra vista.