La guerra legale tra Apple e Samsung continua senza sosta. Circa un mese fa, gli avvocati della casa di Cupertino avevano denunciato Samsung per la violazione di alcune proprietà intellettuali, come il design, l’interfaccia e il packaging dell’iPhone, iPad e iPod Touch.
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La casa sud coreana aveva inizialmente risposto che la progettazione dei vari smartphone e tablet della linea Galaxy non hanno niente a che vedere con i dispositivi portatili di Apple, e in risposta i legali di Samsung hanno anche presentato una controdenuncia presso la Corte Federale degli Stati Uniti.
Il giudice federale Lucy Koh, dopo aver ricevuto una serie di prove sufficienti da parte di Apple, ha ordinato ai dirigenti di Samsung di consegnare al più presto, entro 30 giorni, alla casa di Cupertino i sample e i disegni di ben 5 prototipi non ancora commercializzati e presentati in maniera pubblica.
Si tratta senza dubbio di una svolta in questa vicenda giudiziaria, e potrebbe portare ad una vittoria ma anche ad una sconfitta per Apple. Se infatti i prototipi dei nuovi prodotti di Samsung saranno differenti, anche in minima parte, dai dispositi portatili Apple, la casa di Cupertino potrebbe perdere la causa, con tutte le conseguenza del caso. Non soltanto un danno d’immagine, ma anche economico e produttivo. Gli analisti infatti stimano che al termine del processo Samsung potrebbe smettere di fornire chipset ad Apple, gli stessi chipset di memoria essenziali per il funzionamento di iPhone, iPad e iPod Touch.
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