Nuovi aiuti di Stato: 100.000 Euro di borsa studio per tutti questi cittadini | Ecco come accedere
Lo Stato sta lavorando su una nuova misura che sarà contenuta all’interno del ddl Made in Italy: la creazione di un fondo per finanziare gli studi per gli under 30. Per ora, l’idea è quella di fornire strumenti come conti correnti agevolati e finanziamenti. Per il 2023 si prevede l’investimento di un milione di euro, ma viene lasciata aperta la porta delle donazioni spontanee che permettono di accedere a sgravi fiscali.
L’Italia sta affrontando un periodo molto delicato sotto tanti punti di vista. I problemi che si palesano in vari settori hanno di certo radici profonde che non è semplice sradicare in maniera immediata. Da un lato il Paese diventa sempre più vecchio e il tasso di natalità risulta inevitabilmente in calo.
I motivi di questa situazione si devono rintracciare indietro nel tempo, con un calo delle nascite che ha portato ad avere un numero insufficiente di persone in età riproduttiva. Questi numeri, tra l’altro, non riescono nemmeno ad essere reintegrati dall’immigrazione. La situazione, dunque, è pericolosa. D’altro canto, però, i giovani fanno molta fatica a trovare lavori e contratti stabili. Che questa sia una concezione passata o meno, uno dei punti focali di questo problema è il gap che si è inevitabilmente creato tra il mondo del lavoro e quello dell’istruzione.
I finanziamenti per gli studenti under 30 nel ddl Made in Italy: cosa possiamo aspettarci
L’accesso a percorsi formativi di alto livello è comunque una prerogativa quasi imprescindibile oggi per ottenere stipendi più alti. Così, si sta lavorando a un disegno di legge che la prossima settimana verrà discusso dal Consiglio dei Ministri. Il suo nome è ddl Made in Italy e dovrebbe prevedere anche una misura per incentivare i percorsi di studio degli under 30. Il nome ufficiale sarà Programma di Risparmio e Investimento per l’Istruzione e la Formazione Avanzata, e prevede molti vantaggi.
Le banche che aderiranno potranno offrire l’apertura agli under 30 di conti di risparmio e investimento con condizioni agevolate. Il conto non supererà i 100mila euro e i soldi potranno essere spesi esclusivamente per motivi scolastici. Si potranno pagare dunque costi di avvio e di prosecuzione degli studi, affitti per gli alloggi universitari, corsi di formazione tecnica, libri di testo e materiale didattico. Periodicamente verranno effettuati dei controlli, e chi dovesse violare le norme verrà immediatamente privato dei vantaggi del programma. Per il 2023 si dovrebbe stanziare un milione di euro, mentre i volontari potranno effettuare donazioni che permettono di accedere a crediti d’imposta fino a 100mila euro.