Al giorno d’oggi, siamo letteralmente circondati da dispositivi elettronici. Siamo su iPaddisti quindi si parte dall’iPad, che va ricaricato ogni notte, per arrivare allo smartphone, eventualmente gli smartwatch, e poi abbiamo un computer, una televisione, condizionatori, frigorifero, lavatrice… Se per qualche motivo dovesse mancare la luce per qualche giorno saremmo, letteralmente, su un altro pianeta.
Ma questo consumo di luce ovviamente si paga, in un rito puntuale come un Apple Watch (gli orologi svizzeri sono superati…) che arriva una volta ogni due mesi. La bolletta della luce. Si, perché si sono tante offerte per risparmiare sulla componente energia, ma al di là del prezzo proposto si può agire anche in modo totalmente autonomo, per risparmiare: si può infatti ridurre i nostri consumi, e l’apparecchio di cui parliamo oggi ci aiuta a farlo in modo concreto.
Si chiama RCE PM600 ed è fondamentalmente una spina maschio, da mettere alla presa a muro, con una spina femmina, in cui inserire il dispositivo. Di per sé non modifica la corrente elettrica che passa, semplicemente la misura e ci fa sapere quanto abbiamo consumato grazie al display integrato.
Semplicemente, scegliamo un dispositivo, che può essere il caricabatterie dell’iPad, o il frigorifero, o il computer, stacchiamo la spina, mettiamo il dispositivo ad attacchiamola di nuovo. Poi togliamo il dispositivo dopo tot ore (misuriamole, però!) e vediamo il consumo. Il display del dispositivo ci dirà, per dire, che in 5 ore abbiamo consumato 1000 watt, ovvero 1 chilowatt (1000 watt sono 1 chilowatt).
Dividiamo per il numero di ore (quindi 1/5=0,2) ed avremo scoperto i chilowattora, kWh, che il dispositivo consuma: 0,2 chilowattora. Prendiamo la bolletta della luce e scopriamo il costo per chilowattora che il nostro gestore ci impone (che va dai 4 agli 8 centesimi attualmente): 8 centesimi, per 0,2, quel dispositivo ci costa 1,6 centesimi di euro all’ora. Poco, tutto sommato.
Ma se un dispositivo avesse consumato, ad esempio in un ora, 10000 watt, quindi 10 chilowatt, facciamo 10/1=10 chilowattora; a 8 centesimi per chilowattora, saranno 80 centesimi. In un ora. Se lo teniamo acceso per cinque ore tutti i giorni, saranno 4 euro al giorno, per 30 giorni 120 euro al mese. Insomma, influisce non poco sul prezzo della bolletta.
Capito il giochino? Se la bolletta della luce vi sembra troppo cara, si tratta di un dispositivo molto interessante, per capire quali dispositivi possiamo anche lasciare accesi per tutto il giorno e quali sia meglio tenere spenti il più possibile salvo l’utilizzo strettamente necessario: in questo modo potremo arrivare a risparmiare anche cifre molto buone sulla bolletta. Perché siamo circondati dall’elettronica, quello si, ma la luce si paga.
Acquista adesso il dispositivo RCE PM600 per scoprire quanto effettivamente consumino i dispositivi elettronici che hai in casa!