Scoperta shock sulla Terra: scienziati sbalorditi per scoperta di un nuovo continente | Monta la preoccupazione per quello che sta accadendo sotto la crosta terrestre
La scoperta shock sulla nuova placca tettonica scoperta: cosa succede sotto la crosta terrestre? C’è da preoccuparsi? È bene capire di più su questi moti ambigui che prendono vita sotto i nostri piedi senza che noi ce ne accorgiamo
Risuona come una notizia preoccupante. Alcuni ricercatori dell’Università di Utrecht hanno scoperto l’esistenza di una placca tettonica molto antica, sconosciuta fino a poco tempo fa che costituiva una grossa parte dell’Oceano Pacifico. Se non si è geologi è difficile saperlo, ma la materia che noi calpestiamo è in continuo movimento ed evoluzione.
Le placche di cui è costituito il nostro mondo sono in perenne moto: i continenti si avvicinano, spariscono sotto il livello del mare, o si sovrappongono in alcuni casi. Si tratta di movimenti terrestri che noi non percepiamo perché così lenti e lontani dal suolo che calpestiamo che non sono percepibili dai nostri sensi.
Ciò non significa che ci ritroveremo presto vicino all’America, bensì che magari tra decine di migliaia di anni l’Italia non esisterà più perché completamente sommersa dall’acqua. Ovviamente è difficile per i geologi fare pronostici su quello che potrà accadere tra decine di migliaia di anni, ma analizzando i moti delle placche tettoniche per loro non è una novità il fatto che ci ritroviamo su una Terra in continua evoluzione.
La scoperta di una placca tettonica antichissima: si chiama Pontus e risale a 120milioni di anni fa, era un vecchio continente
La scoperta di questa placca tettonica molto antica fa parte degli studi sui cambiamenti dei moti terrestri. Dopo un’attenta analisi del fondale oceanico che circonda l’arcipelago delle Filippine, la scoperta è emersa davanti agli occhi degli scienziati. Le placche oceaniche possono sprofondare in un processo chiamato subduzione.
Al termine di questo lento fenomeno la placca può scomparire, ma i suoi frammenti possono comunque riaffiorare in alcuni punti della superficie terrestre come le dorsali oceaniche. È grazie a questi moti che i ricercatori sono potuti venire a conoscenza di una placca antica mai scoperta prima, chiamata Pontus.
È esistita per almeno 150 milioni di anni prima di scomparire nelle profondità della Terra, circa 120 milioni di anni fa. A nord del Borneo, i ricercatori hanno rinvenuto alcuni frammenti di roccia appartenenti alla placca perduta. I risultati non sono preoccupanti in quanto non è una novità che il sottosuolo è sempre in fermento, ma offrono significative implicazioni per la comprensione delle dinamiche delle placche tettoniche nel corso del tempo.