I dirigenti del colosso sud coreano hanno dichiarato che i tablet PC in uscita quest’anno non saranno equipaggiati con il display touch di tipo Super AMOLED. Gli utenti Android speravano in una notizia positiva a riguardo, ma evidentemente i problemi di produzione, oltre ai costi più alti rispetto ai normali LCD, sono ancora troppi per iniziare la produzione in serie di schermi di dimensioni più grandi di quelli dei telefoni da 4 pollici come il Samsung Galaxy S II.
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Entro la fine del 2011, Samsung metterà in commercio in tutti i mercati globali ben quattro tablet: il primo ad arrivare sarà il Galaxy Tab 10.1v, ovvero la prima versione del tablet da 10.1 pollici presentata ufficialmente al Mobile World Congress 2011 dello scorso febbraio. Il tablet sarà commercializzato in esclusiva con Vodafone, ad un prezzo consigliato di 499 euro per la versione Wifi con 16 GB di memoria interna.
Nel corso dei prossimi mesi arriveranno altri tre modelli: una versione ultraslim del Galaxy Tab 10.1 (Samsung era rimasta colpita dello spessore ridotto dell’iPad 2, ed è subito corsa ai ripari), il Samsung Galaxy Tab 8.9 (simile al fratello maggiore Galaxy Tab 10.1 ma con schermo da 8.9 pollici, leggermente più portatile) ed infine la seconda generazione di Samsung Galaxy Tab 7. Quest’ultimo è previsto in autunno, mentre gli altri modelli dovrebbero arrivare in Italia nel corso dell’estate, tutti equipaggiati con Android 3.0 Honeycomb e un’interfaccia utente fortemente personalizzata.
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