Samsung Galaxy Note 4: recensione e video unboxing

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Sappiamo già che il nuovo Samsung Galaxy Note 4 sarà disponibile per la vendita in Italia a partire dal prossimo 24 Ottobre e, nell’attesa, vi proponiamo oggi un video unboxing del sito GSM Arena, con tanto di prime impressioni sull’uso del phablet.

Presentato ufficialmente dai vertici della casa sud coreana durante la fiera IFA 2014 di Berlino, il nuovo Galaxy Note 4 può essere considerato come la versione riveduta e corretta del precedente modello. Il design è rimasto molto simile, anche se adesso c’è una cornice metallica che serve a conferire un aspetto premium al prodotto. L’hardware è ovviamente più potente, ma che novità troviamo a livello dell’interfaccia utente?

Cominciamo la recensione parlando del contenuto della confezione: come potete notare dal filmato in calce, la scatola è ben curata e organizzata, in modo da dare fin da subito un’ottima impressione. Oltre al phablet e alla classica manualistica cartacea, troviamo il cavo dati USB, il caricabatterie da viaggio e le cuffie di tipo in-ear, con gommini di varie dimensioni.

In termini di dimensioni, il Galaxy Note 4 è come il precedente Note 3, dato che il display è rimasto da 5.7 pollici. In dettaglio, la scocca misura 153.5 x 78.6 x 8.5 mm e ha un peso di 176 grammi. Immancabile la stilo touch S Pen, ora più comoda da utilizzare. Il sistema operativo Android 4.4.4 Kit Kat è davvero molto fluido, e sono presenti moltissime personalizzazioni a livello di interfaccia, applicazioni e servizi.

La batteria da 3.220 mAh dovrebbe essere in grado di garantire un’autonomia più che buona, ma dobbiamo attendere dei test più precisi per esprimerci a tal proposito. Interessante il comparto fotografico, con una fotocamera da 16 Megapixel completa di autofocus, flash LED, stabilizzazione ottica dell’immagine e supporto alla registrazione di video 4K. Il display Super AMOLED con risoluzione di 1440 x 2560 pixel non delude affatto, e tramite il lettore di impronte digitali possiamo sbloccare il device in sicurezza e autorizzare i pagamenti in mobilità.

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