“Rubati i dati degli utenti”: l’azienda di telefonia fa l’ennesimo disastro | Pioggia di disdette immediate
L’operatore telefonico T-Mobile ha dichiarato di essere stato vittima di un secondo attacco hacker a partire dall’inizio dell’anno, ecco cosa è accaduto e chi è a rischio.
T-Mobile è una compagnia multinazionale di telefonia mobile ed è originaria della Germania, dove è stata fondata nel 1990. Attualmente conta in tutto il mondo circa 120 milioni di abbonati, alcuni dei quali si sono ritrovati con i dati compromessi dagli hacker.
I criminali informatici sono riusciti infatti ad ottenere accesso alle informazioni personali di centinaia di utenti tra il mese di Febbraio e quello di Marzo, periodo in cui sono avvenuti gli attacchi che hanno portato al “data breach” ovvero alla fuga di dati.
L’azienda ha avvertito i propri abbonati solamente dopo diverso tempo, inviando una notifica il 28 Aprile in cui veniva spiegato che gli hacker erano riusciti ad avere accesso non solo al loro numero di telefono ma anche alle informazioni più personali, come nome e cognome, l’indirizzo, i contatti e persino i pin per gli account T-Mobile.
Ciò che manca nell’avviso però è la spiegazione di come gli hacker siano riusciti ad accedere così facilmente e ripetutamente a delle informazioni così private ed ai dati sensibili degli oltre 836 utenti colpiti prima ancora che T-Mobile si accorgesse della violazione, intorno alla fine di Marzo.
Cosa rischiano gli utenti T-Mobile a causa degli attacchi hacker
Poiché tra i dati in possesso dei criminali non compaiono informazioni legate ai metodi di pagamento o agli storici delle chiamate T-Mobile è riuscita a resettare rapidamente le credenziali di accesso ed i pin degli account colpiti così da fornire il tempo necessario per l’autenticazione degli account da parte delle persone realmente abbonate alla compagnia.
T-Mobile ha anche offerto alle persone colpite dall’attacco di garantire un’assistenza maggiore legata ai loro bisogni, monitorando accuratamente i loro abbonamenti ed identificando per tempo ulteriori problematiche. La compagnia ha anche dichiarato che il suo obiettivo attuale è quello di migliorare gli strumenti di protezione già presenti così da creare un ambiente sicuro per gli utenti, riuscendo così ad evitare ogni accesso non autorizzato.
Questi due eventi si vanno ad aggiungere agli altri 7 che la T-Mobile ha subito sin dal 2018, il più grande attacco si è verificato tra Novembre 2022 ed il Gennaio 2023, periodo nel quale gli hacker sono riusciti ad ottenere le informazioni di oltre 37 milioni di utenti.