Roma, pronto lo stadio nuovo e un polo Apple

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Lo stadio di proprietà all’interno dell’economia calcistica è il passo finale che manca alla maggior parte delle nostre società, ma anche quello più desiderato e anelato. Ce l’ha fatta la Juventus, che ha costruito da zero un impianto che ha permesso l’aumento del fatturato del 60%, ce l’ha fatta l’Udinese, che ha acquistato dal Comune lo stadio Friuli: ci stanno provando la Sampdoria, bloccata dall’inagibilità della zona Fiera di Genova, e la Roma, che nel suo progetto ha presentato un vero e proprio centro commerciale a Tor di Valle.

L’intenzione, infatti, è quella di ricreare un vero e proprio centro di accoglienza non solo per i tifosi, ma per la maggior parte degli utenti della capitale, offrendo servizi con i già partner Nike e Disney, oltre ovviamente alla Espn, ma anche con un nuovo colosso informatico, ovvero la Apple. Già il sindaco Marino nei giorni scorsi – si legge su Repubblica – avrebbe confermato degli incontri con gli uffici di Roma Capitale per discutere della infrastrutture. Dall’incontro preliminare sarebbe sorta la necessità di aumentare lo spazio a disposizione della Roma per la costruzione dell’impianto e in cambio James Pallotta, presidente americano della società giallorossa, avrebbe offerto una ingente quantità di posti di lavoro e anche degli utili più che interessanti, fomentati ovviamente da un Apple Store e dai vari partner.

Un polo da 200 mila visitatori al mese, accanto allo stadio, che potrebbe contare il più grande Apple Center d’Italia: Cupertino potrebbe, inoltre, essere inserito anche nel naming dello stadio, discorso che per ora però verrebbe percorso in maniera difficile, ma senza chiudere alcun tipo di spiraglio. Insomma grandi progetti da parte della società della Roma, che a Tor di Valle vuole creare un polo di grande spessore e rilanciare ancora di più la squadra con i marchi globali, tra cui appunto la Apple.

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