Rivoluzione autovelox: ora ti beccano da distanze di chilometri e possono scoprire cosa fai mentre sei alla guida | In questa Regione Italiana già in uso
Aumenta il numero degli incidenti in automobile e il nuovo autovelox fa il suo esordio: ecco Trucam. La nuova generazione di rilevatori di velocità presenta alcune caratteristiche che lo rendono unico e permettono di rilevare in maniera molto più efficiente le infrazioni degli automobilisti. Ecco cosa può fare e come funziona.
Spesso e volentieri la velocità eccessiva in auto si tramuta in incidenti catastrofici. Gli autovelox sono generalmente poco apprezzati dagli automobilisti, ma la loro funzione è molto importante, soprattutto a livello deterrente, per evitare condotte pericolose per strada. Il nuovo Trucam sarà super efficiente.
Quante volte guidando la nostra macchina ci siamo ritrovati a rispettare i limiti di velocità solo perché eravamo a conoscenza di un determinato autovelox? L’esperienza sarà capitata a tantissime persone. In realtà, però, questo metodo ha i giorni contati. Finora, infatti, abbiamo sempre avuto a che fare con rilevatori che potevano registrare la velocità solo in prossimità del velox.
Nel 2011, però, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato il via libera per lo sviluppo e l’utilizzo di Trucam, l’autovelox di nuovissima generazione. Dopo tanti anni di sperimentazioni e calibrazione, il comune di Verona sarà il primo in Italia ad ospitare questo nuovo tipo di rilevatori di velocità.
Arriva Trucam: sarà una strage per gli automobilisti?
Questo nuovo modello presenterà alcuni dettagli e funzionalità che lo renderanno estremamente più utile. La vera differenza significativa è quella del range di rilevamento. Truecam non necessita che il veicolo sia in prossimità per registrarne la velocità. Le sue rilevazioni partiranno 600m prima della sua posizione e 600m dopo. In questo modo, questo autovelox di ultima generazione sarà in grado di recuperare la velocità di tutti i veicoli presenti nel raggio di 1200 metri. Oltre a questo, Trucam potrà agire anche in notturna: grazie al suo sistema a infrarossi, infatti, non necessiterà di luce.
L’ultimo dettaglio di questo velox è forse quello più “inquietante”. Grazie ai suoi sensori estremamente sviluppati, Trucam sarà in grado di effettuare anche piccoli video all’interno degli abitacoli. Questa funzione può essere utile per rilevare condotte scorrette o pericolose, come l’utilizzo del cellulare alla guida o il mancato utilizzo della cintura. Le sperimentazioni partiranno a Verona e presto prenderanno piede in tutta Italia: automobilisti, c’è da prepararsi a un grosso cambiamento sulle strade del nostro Paese. L’investimento del comune scaligero, ad ogni modo, sarà piuttosto elevato: si parla di quasi 19mila euro.