Come risparmiare le spese mensili partendo dalla riduzione del consumo di acqua in casa? Ecco alcuni consigli da adottare assolutamente.
Risparmiare acqua nelle nostre case è più facile di quanto si pensi, bisogna seguire solo alcune regole e il gioco è fatto!
Con il caro vita sono cambiate molte cose, le famiglie di punto in bianco hanno dovuto mettere mano ai loro risparmi per poter far fronte a nuove (e soprattutto costose) spese che in precedenza non venivano considerate.
Tuttavia, vi è una cosa in particolare che potrebbe aiutare in molti ad avere una bolletta meno costosa e questi non è altro che un utilizzo consapevole dell’acqua con meno sprechi possibili.
Quando parliamo del risparmio in casa, sappiamo che questi dipende da diversi fattori come il numero di persone che vivono in una casa e anche le abitudini di consumo degli stessi. Non vi resta altro che continuare a leggere per scoprire tutti i trucchi per un corretto consumo dell’acqua in casa.
Imparare a risparmiare acqua apporta benefici non solo ai propri risparmi ma può essere anche un valido modo per preservare l’ambiente. Ci sono alcune piccole abitudini che, se adottate, potrebbero davvero fare la differenza. Tra queste vi riporteremo alcuni piccoli esempi:
Anche solo seguendo questi piccoli consigli, il consumo di acqua in casa potrebbe ridursi notevolmente. Per comprendere quanto le cattive abitudini possano essere deleterie, vi riporteremo alcuni esempi che mostrano il consumo di acqua netto derivante da un comportamento scorretto. Lavarsi i denti con il rubinetto aperto, potrebbe comportare la perdita di circa 30 litri di acqua, fare una lunga doccia (circa 20 minuti) comporta un consumo pari a 240 litri e, farsi il bagno invece circa 400 litri. A conti fatti, ciò che ne deriva sono davvero delle cifre da paura. E’ qui che agiscono le buone abitudini che, se seguite, potrebbero fare davvero la differenza.
In precedenza abbiamo accennato ai diversi consigli per risparmiare acqua in casa. Ora andremo ad analizzarli nello specifico. Abbiamo parlato del riutilizzo dell’acqua di cottura. In che modo potrebbe tornare utile? Dopo la cottura delle verdure, ad esempio, l’acqua in eccesso può essere refrigerata e utilizzata successivamente come base per zuppe, brodi o per annaffiare le piante. L’acqua di cottura della pasta, invece, può essere riutilizzata per ammorbidire le stoviglie con lo sporco ostinato. Oltre ciò, ci sono anche alcuni strumenti che possono essere utilizzati per risparmiare, eccone alcuni: