Ricercatori creano un mostro: arriva DarkBERT, il ChatGPT per il Dark Web | Aprirà le porte del mondo oscuro

Il Darkweb è l’insieme dei siti internet ed accessibili unicamente attraverso l’utilizzo di un browser apposito, generalmente il loro contenuto è nascosto ma con DarkBERT nulla avrà più segreti.

L’uso delle AI ed il loro costante sviluppo ha permesso di aggiungere funzionalità incredibili in ogni contesto immaginabile, dal marketing alla tecnologia alla medicina, ora potrebbe diventare un alleato essenziale nella sicurezza e nella cybersicurezza.

Poiché il Darkweb conta miliardi di pagine web nascoste che comprendono gruppi, blog e negozi in cui vengono principalmente svolte azioni illegali, il suo studio e la sua sorveglianza risultano essere particolarmente complessi anche per i corpi di sicurezza speciale.

In Corea del Sud un gruppo di ricercatori è riuscito a creare un nuovo modello linguistico chiamato DarkBERT, che grazie all’architettura RoBERTa sui cui si basa, riesce ad imparare una enorme quantità di informazioni in pochissimo tempo, così da sviluppare la forma di comunicazione migliore per integrarsi nel Darkweb e scovare ogni informazione nascosta.

Grazie a questo strumento e l’uso del browser Tor sono state ricercate oltre 1,2 miliardi di parole che hanno reso l’AI sempre più performante e capace di generare contenuti per addentrarsi ulteriormente nelle profondità più nascoste del web.

Darkweb senza segreti grazie all’AI di DarkBERT

I ricercatori hanno prodotto DarkBERT intorno al 2019 ma il suo potenziamento ha richiesto, e richiederà, un aggiornamento costante nel tempo, tuttavia grazie al suo aiuto si potranno finalmente intercettare i criminali che operano nell’ombra, riuscendo a scovare non soltanto le compravendite di armi e droghe ma anche hacker, potenziali assassini e sicari.

A differenza del deepweb, che può essere utilizzato anche da comuni persone che ad esempio vivono in regimi totalitari e non hanno alcun accesso a internet o che semplicemente apprezzano particolarmente la privacy garantita dal browser, il darkweb contiene tutta una serie di mercati e forum in cui le persone si scambiano merce e consigli illegali, includendo anche pornografia, contenuti ritraenti minori e tera su tera di informazioni personali hackerate, tra cui indirizzi di posta, indirizzi fisici, numeri di telefono o di carte di credito.

Tutte le transazioni all’interno di questi ambienti vengono effettuate tramite metodi di pagamento non tracciabili, come le cryptovalute, che offrono un livello di privacy altissimo, generando introiti per miliardi di euro ogni anno. DarkBERT potrebbe quindi essere un grande aiuto per bloccare quanti più criminali possibili, eliminando ogni possibile punto di scambio illegale.