Repo Cydia difettose su iPad: cosa fare?

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Può capitare, con un iPad jailbroken, di aggiungere repositories che per qualche motivo non si caricano, a causa di un indirizzo obsoleto o per trascrizione errata.

Un messaggio di errore simile al seguente si presenta:

…sub-process bzip2 has returned an error…

Seguito da un secondo messaggio del tipo:

…Release: The following signatures were invalid: NODATA 1 NOTDATA 2…

Spesso poi, anche aggiungendo la repo con l’indirizzo giusto, il secondo messaggio di errore permane, ripresentandosi ogni volta che si aggiunge una repo, anche se corretta, o nei periodici refresh delle varie repo installate.
Questo perché l’errore iniziale ha “contaminato” alcuni files di configurazione.

Nonostante questo non pregiudichi la fruibilità del sistema, se ci teniamo ad avere un iPad ordinato e pulito, si tratta di un problema da risolvere.
Vediamo come rimettere le cose a posto.

Per prima cosa, abbiamo bisogno di accedere su iPad in SSH.
A tal proposito, vi rimando a questo articolo che spiega come collegarsi ad iPad in SSH in Windows e Mac.

Premetto che lo stesso risultato si può ottenere senza passare per SSH ed usando iFile, un’app Cydia per la navigazione su FileSystem, trovandosi però in lieve difficoltà nel passo 4, dato che l’ultimo file è in genere molto grosso e richiede molto tempo per essere aperto ed editato.

• Passo 1
  I) navigare fino alla cartella /private/etc/apt/sources.list.d
  II) eliminare tutti i files che contengono la repo incriminata nel nome file
  III) aprire il file cydia.list per la modifica ed eliminare la linea contenente la repo incriminata
  IV) salvare il file
• Passo 2
  I) navigare fino alla cartella /private/var/lib/apt/list
  II) eliminare tutti i files che contengono la repo incriminata nel nome file
• Passo 3
  I) navigare fino alla cartella /private/var/lib/apt/list/partial
  II) eliminare tutti i files che contengono la repo incriminata nel nome file
• Passo 4
  I) navigare fino alla cartella /private/var/lib/cydia
  II) aprile il file metadata.plist per la modifica
  III) cercare ed eliminare tutte le occorrenze della repo incriminata
  Per quest’ultimo passo è utile segnalare due editor di files plist gratuiti: TextWrangler per Mac, Property List Editor per Windows:

Concludiamo ricordando che le operazioni sopra descritte sono invasive per il sistema operativo dell’iPad e vanno eseguite con estrema cautela.
iPaddisti.it non si ritiene in alcun modo responsabile per un uso improprio delle stesse.
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