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Ricordate qual è stato il miglior gioco per iPad dell'anno 2012? Se al momento proprio non vi viene in mente ve lo dico io, ma sono sicuro che avrete passato ore di divertimento con questo bellissimo titolo: parliamo di Rayman Jungle Run, il gioco dedicato all'uomo-melanzana che ha letteralmente spopolato su dispositivi mobile forte anche di un motore grafico ripreso perfettamente dalle versioni di Rayman per console e PC.
Dopo un successo così strepitoso per lo scorso capitolo, Ubisoft non poteva certo esimersi dal replicare, e lo fa con un ottimo sequel che riprende appieno le meccaniche del vecchio gioco, “condendolo” con elementi innovativi che lo rendono una vera festa, sia come tema che per i nostri occhi.
Parliamo di Rayman Fiesta Run, in cui il celeberrimo protagonista esce finalmente dalla giungla per tuffarsi in un'atmosfera decisamente festaiola: ci troveremo a correre su blocchi di ghiaccio, aggrapparsi ad ombrellini da cocktail, saltare su fette di limone ma troveremo anche un sistema di gioco sviluppato su più livelli, più avanti e più indietro rispetto ai nostri occhi, che ci darà una sensazione di tridimensionale in un gioco che, tuttavia, rimane in due dimensioni.
Ancora più colorato del precedente, troveremo nuovi pericoli da affrontare come blocchi di ghiaccio che sembrano innocui ma che non stanno aspettando altro che schiacciarci, o nuovi nemici da evitare.
In tutto questo potremo utilizzare non solo Rayman, ma anche altri personaggi come Globox che finalmente non è più disponibile solo come acquisto in-app ma come acquisto con valuta di gioco, ovvero i Lum da raccogliere che in questo gioco diventeranno spendibili.
Il gameplay rimane sostanzialmente invariato, quindi il nostro personaggio correrà da solo mentre noi dovremo saltare, nuotare, scivolare, rimpicciolirsi, sferrare pugni al momento giusto. Insomma, questo nuovo capitolo è ciò che qualunque fan di Rayman Jungle Run si sarebbe aspettato, ovvero un sequel che sviluppa ulteriormente le potenzialità del primo capitolo. Da avere assolutamente, in particolare poi se avete apprezzato il prequel uscito lo scorso anno.
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