Questo simulatore sta diffondendo il panico ovunque: lo scenario dell’apocalisse atomica più reale che mai fa paura

I videogiochi permettono alle persone di sperimentare qualunque cosa e di diventare letteralmente chiunque per divertimento, questo simulatore però, benché sia venduto come tale, di gioco ha davvero poco.

Il simulatore sviluppato da Bit Mirror e disponibile sulla piattaforma Steam non è altro che un realistico simulatore di conflitti basato sulle armi nucleari e che pone particolare attenzione sulle drastiche conseguenze.

Una catastrofe mondiale è già stata sfiorata più di una volta, al termine della Seconda Guerra Mondiale, con la Guerra Fredda e più recentemente con le minacce delle Nazioni coinvolte direttamente ed indirettamente nel conflitto tra Russia ed Ucraina.

Per avere un’idea sull’enorme danno che causerebbe una guerra nucleare si possono usare simulatori proprio come Nuclear War Simulator, che permette al “giocatore” di personalizzare il destino dell’intera umanità, scegliendo l’arma, la posizione di lancio e di arrivo e persino la densità delle città che verrebbero colpite dall’impatto.

Il simulatore è risultato così tanto realistico da causare, oltre a tanta curiosità, anche delle sensazioni spiacevoli negli utenti, come ansia, paura e soprattutto consapevolezza. Con questo strumento infatti si potrà “dar vita” a tutti gli ipotetici scenari immaginati durante questi mesi di duri conflitti.

Come funziona il simulatore di apocalisse

Una volta installato il simulatore l’utente avrà davanti a sé l’intero pianeta a disposizione e potrà sbizzarrirsi nella scelta delle armi nucleari da usare per distruggere completamente città o intere Nazioni. Nel caso in cui si voglia essere solo spettatori di un conflitto mondiale si potrà addirittura usare l’AI integrata che permette di far agire le varie nazioni con attacchi e contrattacchi.

Ciò che spaventa sono i dettagli estremamente realistici degli attacchi dato che verrà simulato non solo l’impatto, ma anche le radiazioni, il fuoco e le eventuali esplosioni involontarie, come quando ad esempio si attacca una base militare nemica contenente altre armi da fuoco. Personalizzando la quantità di civili presenti in una determinata città si potranno poi conoscere i danni nel dettaglio, compresa la dose di radiazioni assorbite, lo stato delle ferite e l’aspettativa di vita.

Il giocatore ha a disposizione una vasta scelta di armi dato che sono incluse tutte quelle attualmente in possesso dei vari Paesi, o almeno di quelle conosciute, e più di 22 scenari predefiniti che possono essere modificati a piacimento per simulare nel dettaglio la propria fine del mondo.