Questo errore lo facciamo tutti: ecco perchè mai bisogna asciugare i panni in casa | Tutti i rischi per la salute che nessuno conosce
Con l’arrivo dell’inverno, delle piogge e dei climi più freddi, stendere dentro casa torna ad essere un’azione abituale che però riserva molti più pericoli di quanto si pensi.
Se d’estate i panni appena lavati si asciugano in pochi minuti grazie al caldo, spesso anche eccessivo, durante i periodi freddi e umidi si rischia di dover aspettare anche alcuni giorni prima di poterli ritirare.
Ciò che in pochi sanno è che questa mansione domestica mette a serio rischio la propria salute nel lungo termine, non tanto per l’azione in sé, ma piuttosto per l’aumento di umidità che comporta, giorno dopo giorno.
Una ricerca condotta dal team del National Aspergillosis Centre di Mancherster, nel Regno Unito, ha rivelato gli effetti dannosi e potenzialmente critici che possono derivare da questa malsana abitudine, o necessità.
Quando il meteo non è favorevole, e non si dispone di un’asciugatrice è infatti molto comune dover ritirare i panni all’interno della casa, pur dovendo mantenere le finestre chiuse e ostacolando involontariamente il ricircolo d’aria.
Cosa succede se si fanno asciugare i panni in casa in inverno
Stendere un’intero carico della lavatrice all’interno degli ambienti domestici causa, secondo la ricerca, un aumento dell’umidità che può raggiungere anche il 30%, creando un ambiente perfetto per incentivare la proliferazione di spore dannose per la salute e la formazione di muffe e parassiti. Ciò accade soprattutto quando il ristagno dei panni umidi rimane chiuso in una sola stanza, senza che l’aria possa circolare liberamente tra gli ambienti.
Lasciare porte e finestre chiuse quindi, oltre a causare cattivi odori sui panni lavati, aumenta la possibilità di formazione di muffe che, se inalate, possono causare gravi danni al sistema respiratorio e ai polmoni, soprattutto se le spore sono libere di circolare e non vengono trattate per tempo tramite detergenti e prodotti specifici.
Ciò che gli esperti consigliano di fare quindi, quando non è possibile utilizzare gli spazi esterni, è di sfruttare il calore prodotto dai sistemi di riscaldamento, come stufe, camini o termosifoni, o di lasciare sempre la finestra aperta, ricordando di tenere i panni stesi ben distanti tra loro e per il minor tempo possibile. Per eliminare la minaccia dell’umidità si può anche contare sulla potenza dei deumidificatori, che assorbiranno tutta l’acqua in eccesso presente nella stanza, fornendo un’aria più secca e sicuramente più salubre.