Questa abitudine che molti abbiamo ci fa ingrassare a dismisura senza accorgercene: loro sono i colpevoli
Quando si mangia davanti a qualsiasi tipo di schermo, i meccanismi che si attivano sono estremamente dannosi per salute. Si tende ad ingrassare e a vivere peggio la digestione. I rischi collegati a un’alimentazione sbagliata sono elevatissimi: ecco come bisogna comportarsi quando si è a tavola a consumare cibo.
Le abitudini di una sana alimentazione sono molto importanti da conservare. In molte aree del mondo, la percentuale di persone sovrappeso continua ad aumentare a dismisura. L’obesità, specialmente, porta con sé una serie di rischi per la salute che sono pericolosissimi. Per scongiurare questo tipo di problemi, esistono alcuni accorgimenti che si possono prendere in maniera molto semplice. Spesso, però, ci scontriamo con le cattive abitudini non solo su ciò che mangiamo, ma anche riguardo alle modalità di assunzione dei pasti.
La percentuale di popolazione obesa negli Stati Uniti raggiunge la quota di quasi una persona su due: il 42,5% della popolazione soffre di questa patologia. In Europa, questa percentuale si abbassa fino al 23%, anche se quasi 1 persona su 4 è sovrappeso o obeso. L’Italia, è più virtuosa: la percentuale di persone obese in fascia adulta si attesta intorno al 15,3%, che scende al 2,3% tra i giovani. Per evitare che le condizioni impattino la salute, esistono alcuni semplici accorgimenti anche nella maniera in cui si consumano i pasti.
Gli schermi durante i pasti aiutano ad ingrassare: ecco come
Quando si consuma un pasto, a livello psicologico, ci sono molti fattori che si attivano e che spesso non prendiamo in considerazione. Mangiare fissando uno schermo, che sia quello del televisore, del tablet o dello smartphone, può infatti avere conseguenze gravissime. L’elemento di base è l’attenzione. Quando si guarda un display, la nostra attenzione è convogliata verso qualcos’altro rispetto a ciò che stiamo mangiando. In questo modo, le aree legate alla memoria di ciò che stiamo ingerendo vengono attivate in maniera inferiore.
In maniera inconsapevole, stiamo semplicemente disincentivando il corpo a ricordare ciò che ha ingerito. Così facendo, durante la giornata è più semplice tornare sul cibo. Senza contare poi che la disattenzione porta a mangiare con più fretta, danneggiando così i processi digestivi. I consigli da seguire, in questo caso, sono molto semplici. Basta avere la forza per concentrarsi sul piatto che abbiamo davanti, e utilizzare tutti i sensi a disposizione per mangiare: tatto, olfatto, gusto, vista, e udito, tutto deve far parte del sacro momento quando si mangia.