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Produci musica da solo: un’opportunità per fare denaro a palate e diventare famoso | Senza bisogno di essere un musicista

Per fare musica non c’è più bisogno di essere degli esperti – ipaddisti.it

Diventare musicisti richiede molto tempo e uno studio prolungato: con MusicGen di Meta si può produrre musica a partire dal testo. Si tratta dell’ennesima intelligenza artificiale generativa, questa volta concepita e ottimizzata dal gruppo di Instagram, WhatsApp e Facebook. Di IA di questo tipo ne esistono già molte in circolazione, eppure quella di Mark Zuckerberg sembra essere una delle più precise in grado di fornire risultati apprezzabili dall’orecchio umano.

Di questi tempi stiamo sperimentando l’applicazione delle intelligenze artificiali nei più disparati ambiti. ChatGPT è stata una vera e propria rivoluzione di cui non si conoscono ancora le potenzialità e i limiti. Per questo sempre più esperti si interessano alla questione, con lo scopo di arricchire vari ambiti scientifici e non attraverso il lavoro degli algoritmi.

Le grandi aziende hanno già deciso di investire sull’IA in maniera decisa da qualche anno. OpenAI ha voluto mostrare al mondo il suo prodotto sensazionale, rendendo il suo codice disponibile ad applicazioni diverse. Questo mix ha dato vita ad una serie di nuove funzionalità che si basano proprio su ChatGPT. Il gruppo Meta, che ha la proprietà di WhatsApp, Instagram e Facebook, ed è in procinto di sfidare Twitter con il suo nuovo social network, ha investito in un algoritmo capace di comporre musica.

MusicGen è una delle intelligenze artificiali generative in grado di creare musica migliori sulla scena

Ogni algoritmo necessita di un addestramento. MusicGen, quello creato da Meta, si è allenato su 20mila ore di brani dai generi più disparati. Grazie ad un input testuale, questa IA è in grado di creare un brano partendo da zero. Volendo, si può anche chiedere a MusiGen di utilizzare un brano esemplificativo, oppure dal quale estrapolare alcuni sample. Servizi del genere ce ne sono molti in giro, tra cui MusicLM che è stato sviluppato ad hoc da Google.

I nuovi algoritmi consentono di creare brani partendo da input testuali – ipaddisti.it

Questo algoritmo può essere testato da chiunque. Basta andare sul sito Hugging Face e descrivere testualmente il brano che si intende produrre. In aggiunta, si può anche caricare un brano esistente per affinare il risultato desiderato. Il codice è open source e Meta l’ha reso disponibile su GitHub, anche per scopi commerciali. L’epoca dei musicisti sta per terminare? L’intelligenza artificiale continua a dimostrare potenzialità in grado di cambiare sensibilmente l’assetto societario nel quale siamo immersi al giorno d’oggi.

Published by
Domenico Rossi