Poste Italiane: l’offerta rasenta la follia con un tasso di interesse simile | Non sottoscriverli ora sarebbe come rinunciare ad un patrimonio

Gli italiani storicamente investono i propri risparmi in luoghi e servizi sicuri, che garantiscono un piccolo rendimento annuale o anche solo un abbattimento dell’inflazione.

Poste Italiane è una società da sempre scelta dai piccoli investitori, non solo per i Libretti di Risparmio o per i servizi legati ai conti correnti, ma anche e soprattutto per l’opzione dei Buoni Fruttiferi Postali.

Queste soluzioni sono state scelte da ben 27 milioni di clienti e la loro popolarità non arriva unicamente dalla loro sicurezza e dalla loro presenza sul mercato finanziario da oltre 100 anni, ma anche per via della loro rendita annuale che riesce a soddisfare i bisogni delle persone da molte generazioni.

I BFP sono infatti garantiti dalla Cassa Depositi e prestiti e sono quindi resi sicuri dallo Stato stesso. Esistono diverse tipologie di Buoni tra cui poter scegliere e molti dei quali vengono attivati in base all’obiettivo che la persona vuole raggiungere. 

Tra le varianti brevi e meno brevi, esistono anche dei Buoni dedicati ai minori, i quali raggiungono tassi di interesse maggiori man mano che il bambino si avvicina alla maggiore età, momento nel quale potrà godere di un bel gruzzoletto creato nel tempo da un piccolo investimento iniziale.

Quale Buono Fruttifero Postale scegliere

Il rendimento del BFP in questione raggiunge una maturazione del 6% di interessi alla scadenza, aumentando così i guadagni man mano che gli anni passano, tuttavia se si hanno altri programmi e, soprattutto, altre scadenze, si può optare per una scelta più a breve termine.

Ad esempio, al 3% di rendimento si può avviare il Buono 4 anni Plus, o il 3×2, che consente di recuperare prima la somma investita. In alternativa si può godere del premio dell’andamento dell’indice STOXX Europe 600 ESG-X, che si somma al rendimento fisso al 2,50% del Buono Risparmio Sostenibile.

Nel caso in cui si voglia investire la propria somma di denaro per più tempo, è possibile utilizzare il Buono Ordinario, che in 20 anni con rendimento a scadenza al 3,50% riesce a maturare un bel po’ di interessi. Per richiedere l’apertura di un buono che, tra l’altro, ormai può essere consultato anche tramite applicazione, è sufficiente recarsi allo sportello dell’ufficio postale, avendo a portata di mano i propri documenti. Grazie alla digitalizzazione poi, gli utenti possono sfruttare a pieno il sito e l’applicazione di Poste Italiane per registrarsi e procedere con l’apertura direttamente online, comodamente da casa propria.