Planetary per iPad. La tua musica diventa galassia
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Bloom, che recentemente ha ricevuto fondi da Betaworks, SV Angel, e dal co-fondatore di Flickr Stewart Butterfield, ha lanciato la sua prima applicazione per iPad, Planetary. L’applicazione è stata pensata per cambiare completamente il modo in cui gli utenti si rapportano alle loro collezioni musicali. E come si legge dal loro sito, l’applicazione è solo per iPad.
Tra i 4 fondatori di Bloom, l’attuale presidente Ben Cerveny, uno dei primi impiegati di Flickr, ha rilasciato un’intervista su CNET parlando di Planetary e su come spera che la sua compagnia cambi il modo in cui gli utenti possano gestire e percepire le applicazioni dati in generale.
Ben Cerveny ci spiega come la nostra musica è rappresentata in Planetary:
Noi presentiamo le vostre collezioni musicali come se fossero una galassia, dove gli artisti sono stelle, i cui pianeti orbitanti rappresentano gli album e le loro lune satelliti le canzoni. Attraverso dei gesti intuitivi, potete muovervi attraverso gli artisti, creare nuove costellazioni musicali, e comporre incredibili scene generate semplicemente dal vostro gusto musicale.
Ecco cosa Ben Cerveny ci racconta sui progetti futuri di Bloom:
Il nostro obiettivo nel futuro è di trasformare il modo in cui le persone si relazionano con i dati che loro possiedono, facendo diventare i social network, i servizi multimediali, e le applicazioni locali in strumenti dinamici che gli utenti possano esplorare, usare e condividere in modo innovativo.
Alla prima schermata dell’applicazione ci si trova davanti ad una ghiera di lettere, con l’universo al suo interno. Non c’è bisogno di leggere le istruzioni, si ha subito voglia di cliccare su qualche lettera dove improvvisamente appaiono stelle, pianeti e canzoni. In qualsiasi momento, anche se siamo perduti in un’orbita musicale, possiamo richiamare tutto il nostro universo e dirigerci verso nuovi pianeti, e lune. E’ possibile visualizzare o meno i titoli delle canzoni, così come le orbite, e cliccando su una luna/canzone, ecco che l’orbita luminosa comincia a girare attorno al pianeta. Semplicemente fantastico!
Come si legge sul blog della Bloom, già al secondo giorno dal lancio dell’applicazione, l’entusiasmo è enorme, ed i feedback che arrivano sono incoraggianti. L’applicazione è gratuita e vale la pena provarla. Qui trovate il link per il download: fateci conoscere le vostre reazioni, nel frattempo vi lasciamo ad un video di presentazione.
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