Pirati digitali, il grande ritorno: come nei mitici anni ’90 dilaga la pirateria multimediale e digitale | Quest’ultima trovata geniale sta distruggendo il mercato

Pirateria online: ritorna ma in formato “vintage”. Scovate piattaforme di e-commerce che mettono in vendita chiavette incriminanti.

Il business illegale dei contenuti video di dubbia provenienza ritorna ed è ancora più minaccioso. Questa volta lo scambio è avvenuto sulle piattaforme di e-commerce.

Di sicuro tutti ricorderanno della presenza dei famosi DVD contraffatti che, diversi anni fa popolavano le strade. Con il tempo, questa tipologia di pirateria ha lasciato spazio alla potenza del web e per questo i dischetti sono finiti nel dimenticatoio.

Attualmente esistono moltissimi siti online dove vi è la vendita e visualizzazione di contenuti (es.film o serie TV) in modo illecito, ma non solo. Nelle ultime settimane ci sono state varie segnalazioni che sembrano portare alla luce un nuovo (e inaspettato) fenomeno.

In particolare, parliamo della vendita illegale di USB o hard disk in cui i venditori inseriscono prodotti scaricati illegalmente. Ma dove vengono vendute queste famose chiavette e, cosa si rischia ad acquistarle?

Pirateria digitale: chiavette USB con contenuti illegali

I prezzi spesso in crescita degli abbonamenti alle principali piattaforme di streaming online, spingono sempre più persone ad effettuare particolari ricerche online con la speranza di trovare i medesimi contenuti gratuiti che vengono caricati nel web illegalmente. Questo, purtroppo, è un fenomeno non nuovo e ben radicato nella nostra società. Negli ultimi mesi però, il web sembra riportare una nuova tendenza, ovvero quella di richiedere o acquistare materiale illegale “fisicamente”. In che senso? alcune piattaforme online hanno messo in vendita delle chiavette USB o degli hard disk all’interno dei quali vengono caricati film e programmi tv in modo illegale. Per lo scambio di tali prodotti, dunque, non solo ci si affida al caro vecchio scambio “a mano”, ma si è cercato di sfruttare anche le comodità di Internet.

Scambio illegale film e programmi tv

Internet è ormai diventato il principale luogo di scambio, talvolta anche di materiale illegale. Proprio per questo coloro che caricano contenuti illegali sulle chiavette o hard disk, sfruttano comunemente piattaforme di e-commerce (es.Etsy). I prezzi possono variare partendo da pochi euro per una Serie TV fino ad arrivare ad oltre 1.000 euro per una Collection di diversi film su hard disk. Per poter vendere senza incappare in particolari problematiche, sui siti di vendita online ritroverete tali prodotti contrassegnati con la descrizione “fatti a mano”. Attualmente non è ancora chiaro quali siano i limiti e gli impedienti dell’homemade e non è ben comprensibile se anche in questo modo ciò contribuisca a creare una violazione della privacy. Attualmente, tale mercato è più attivo che mai.