Intervistato dal Time, Phil Schiller di Apple ha fatto sapere che i nuovi modelli dei computer all-in-one iMac sono privi del lettore ottico non soltanto per ragioni di design, ma anche perchè Apple è in grado di prendere decisioni “difficili”.
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Il responsabile del Marketing Globale della casa di Cupertino ha fatto sapere che “questo è quello che Apple è sempre stata. È sempre stata una questione di fare il miglior Mac possibile. Tra i numerosi vantaggi troviamo la facilità d’uso e la convenienza, affiancate a grandi caratteristiche. L’elevato livello di integrazione è solo un aspetto dell’offrire tutto questo.”
L’intenzione di Apple è quella di allontanarsi da tecnologie ritenute “del passato”, preferendo quelle attuali e più semplici da utilizzare. Addio quindi DVD, benvenuti contenuti multimediali in digital-delivery. E il lettore Blu-Ray non lo vedremo mai all’interno di un Mac perchè ormai i dirigenti della Mela hanno deciso di rimuovere i lettori ottici non solo dai computer portatili, ma anche da quelli fissi perchè consumano più energia, occupano più spazio e si rompono più facilmente.
Aggiungiamo che Apple ci guadagna con la vendita di film da iTunes, mentre non ci guadagna assolutamente nulla nel mettere un lettore di dischi Blu-Ray (visto che Apple non fa parte del consorzio Blu-Ray, al contrario di Sony, Samsung e altri).
Riguardo i prezzi più alti della concorrenza:
“Il nostro approccio è sempre stato quello di realizzare prodotti di cui siamo orgogliosi e che usiamo noi stessi. Non abbiamo mai voluto realizzare qualcosa di economico o di bassa qualità.”
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